Basta un semplice voto sul sito del Fondo Ambiente Italiano per sostenere l’antica dimora dei Gaetani d’Aragona. Urgente, in questi giorni, arrivare a 1000 voti
Annabella Ciardiello – Pochi mesi fa è nato un Comitato civico per iniziare una serie di azioni concrete volte al recupero del Palazzo Ducale Gaetani d’Aragona di Piedimonte Matese.
L’iniziativa è nata dal crescente bisogno, da parte dei cittadini piedimontesi, di riappropriarsi di un luogo lasciato da troppo tempo in uno stato di completo e vergognoso abbandono. E così, nel mese di febbraio 2016, è partita la prima petizione popolare per chiedere alla Provincia di Caserta, proprietaria da 15 anni del cosiddetto “piano nobile” della dimora, circa la mancata spesa di 2.500.000 euro in favore del restauro conservativo e della messa in sicurezza del Palazzo. Infatti, dopo il terremoto del 2013, fu siglato un protocollo d’intesa fra Regione Campania e Provincia di Caserta, e quest’ultima avrebbe dovuto avviare la gara d’appalto per i lavori e rendicontare le spese entro il 31 dicembre 2015. Ma ciò non è avvenuto e molto probabilmente quei soldi sono andati persi. Per questo motivo, il Comitato ha inviato diverse richieste di chiarimenti all’Ente, ma ad oggi non si è ricevuta alcuna risposta.
Nel frattempo, la delegazione cittadina si è data da fare e ha colto l’occasione di sensibilizzare maggiormente l’opinione pubblica, aderendo alla campagna promossa dal FAI I luoghi del cuore. In questo modo, tutti possono dare il proprio contributo votando Palazzo Ducale, fino a novembre 2016, direttamente sul sito FAI o firmando i moduli cartacei. Inoltre, è importante precisare che si può votare da tutta Italia e che il voto è totalmente gratuito. Un’importante iniziativa che potrebbe portare l’antica dimora dei Gaetani D’Aragona a far parte de I beni del FAI, restituendo alla collettività una vitale testimonianza storica e artistica del nostro territorio.
Intanto, se in questi giorni si riescono a raggiungere almeno mille voti c’è la possibilità di rientrare nei comunicati stampa regionali che offriranno una prima panoramica sull’andamento del censimento con una presentazione dei luoghi. Un’ulteriore opportunità per attirare l’attenzione su Palazzo Ducale.