Il Comune di Piedimonte Matese rientra tra gli enti partner dell’Associazione “Informamentis Europa”, promotrice del progetto Fashion International Internship
La Redazione | Fashion International Internship (F.I.T.) è un progetto finanziato dall’Unione Europea, che rientra nel Programma Europeo Erasmus + per l’Istruzione e la Formazione Professionale (Vet). Scopo del progetto quello di alimentare la formazione professionale e l’acquisizione di competenze tecniche, linguistiche e trasversali mediante un soggiorno all’estero.
L’iniziativa è riservata a 70 studenti delle classi terze e quarte degli Istituti Secondari di secondo grado, i quali potranno fare esperienza diretta del lavoro tessile e della produzione di capi di abbigliamento, inserendosi in un contesto internazionale e attraverso la permanenza in uno dei Paesi esteri specializzati nel settore.
Le linee guida del progetto sono state presentate lo scorso febbraio dall’Associazione “Informamentis Europa”, in qualità di applicant e in partenariato con soggetti pubblici e privati del territorio della Provincia di Caserta: Confindustria, Camera di Commercio, Istituto Tecnico Industriale “Volta” di Aversa, l’Istituto d’Arte “Isa” di San Leucio, Quaredo Confezioni srl, Setificio Leuciano e Agk Italia srl in qualità di partners italiani.
La misura di riferimento è Progetti di Mobilità individuale ai fini di apprendimento (KA1), che il 15 luglio 2016 ha ricevuto l’approvazione dall’Agenzia Nazionale Erasmus + Isfol, ottenendo un punteggio di 92/100.
I giovani coinvolti avranno l’opportunità di integrarsi in contesti di educazione formale e informale, di apprendere lavorando, e di maturare comportamenti organizzativi e le competenze necessarie per ricoprire una specifica posizione lavorativa.
Un “eccellente lavoro” quello svolto dall’Associazione Informamentis, come afferma il Presidente Vincenzo Girfatti, il quale ricorda il positivo rapporto di partenariato con il Comune di Piedimonte Matese in materia di turismo accessibile e con l’istituto “Fortunato” di Potenza, nel settore dell’agricoltura sociale. Di vitale importanza è il contributo economico comunitario per i piani progettuali, poiché costituiscono “un valore aggiunto fondamentale e importantissimo per soggetti sia pubblici che privati”.