Home Chiesa e Diocesi Piedimonte Matese. Per la festa della Libera il quartiere Vallata si riveste...

Piedimonte Matese. Per la festa della Libera il quartiere Vallata si riveste d’azzurro

976
0

Il programma pastorale che coinvolge la parrocchia di Ave Gratia Plena nei prossimi giorni

Mad.d.LiberaAlfonso Feola – Sarà un indimenticabile inizio di settembre per la Comunità parrocchiale di Ave Gratia Plena in Piedimonte Matese. Quest’anno infatti non si terranno solamente le celebrazioni tradizionali in onore di Santa Maria della Libera, come sempre programmate per l’8 di settembre, ma avverrà pure l’attesissima riapertura della Chiesa parrocchiale, da tutti conosciuta come “A’ Nunziata”, dopo i necessari lavori di consolidamento seguiti ai danni del terremoto del 29 dicembre 2013. Una coincidenza del tutto provvidenziale, per una parrocchia “mariana” come questa, che darà vita ad un fitto programma di appuntamenti ufficiali, un connubio di eventi che si candida a restare impresso per lungo tempo nella memoria dei tanti “vallatani” e dei fedeli che da secoli sono legati a questo straordinario luogo di culto ed alle tradizioni secolari di questo rione.
Si parte con il novenario in preparazione alla Festa della Libera è previsto dal 30 agosto al 7 settembre presso la Chiesa di San Filippo Neri: qui, a partire dalle ore 17:30, avverrà la recita del Rosario, il canto della Coroncina alla Madonna e la celebrazione della Santa Messa, nel corso della quale verranno offerte riflessioni sul tema Sotto lo sguardo di Maria, liberi dall’Individualismo per diventare Comunità che cammina insieme.
Domenica 4 settembre alle 18:00 la Chiesa-Santuario di Ave Gratia Plena schiuderà nuovamente i suoi battenti, dopo due anni e mezzo, per ospitare una prima e solenne Concelebrazione eucaristica, presieduta del nostro Vescovo, Mons. Valentino Di Cerbo; per l’occasione, la Schola Cantorum Parrocchiale, diretta dal M.o Angela Faraone, si avvarrà della prestigiosa presenza e della collaborazione del M.o Livia Sandra Frau, Organista delle Chiese di S.Ignazio in Campo Marzio e di Santa Galla in Roma.
Il 6-7 settembre invece, la Parrocchia si unirà al Pellegrinaggio giubilare da Alife-Caiazzo: nella Città eterna, i pellegrini provenienti da Ave Gratia Plena effettueranno un “Cammino mariano” dalla Basilica di Santa Maria Maggiore a quella Vaticana, dove si uniranno ai pellegrini della Diocesi per il passaggio attraverso la Porta Santa e la Celebrazione della Santa Messa in San Pietro. Nella mattinata dell’8 settembre, giornata dedicata alla Memoria della Nascita della Vergine, si terranno una serie di Sante Messe alle ore 07:00, 10:00 ed 11:30, sempre presso la Chiesa di San Filippo, da cui si incamminerà, alle ore 17.30, la Processione rionale con l’antica immagine di Santa Maria della Libera, restituita circa tre anni fa alla sua bellezza quattro-cinquecentesca dopo anni di oblio: percorse le strade principali del Rione Vallata, essa entrerà solennemente nella Chiesa parrocchiale di Ave Gratia Plena, dove sarà celebrata la Santa Messa vespertina.
Ma non è finita: intorno alle 20:30, la via Annunziata ospiterà “La Notte Azzurra – percorso mariano all’interno del Rione Vallata, tra immagini, colori, suoni e sapori, dove le principali realtà artistiche, artigianali e sociali della nostra terra converranno in un singolare percorso espositivo, intervallato da iniziative culturali (come la mostra sulla Confraternita della Libera, istituzione e motore della vita religiosa del Rione fin dal 1633, rifondata nell’anno 2014), a cui si accompagneranno il puro svago, il divertimento e l’animazione per i più piccini. Tutto questo all’insegna dell’amore per la tradizione, pur conservando un occhio alla sobrietà (non sono previsti infatti fuochi artificiali né concerti bandistici) quanto all’innovazione, ispirata al desiderio di una nuova evangelizzazione delle nostre genti. E come per lo scorso anno, sarà sicuramente e nuovamente festa grande, grazie al fascino di un appuntamento secolare, all’originalità di iniziative del tempo presente ed alla gioiosa consapevolezza di aver ritrovato la Casa comune della Parrocchia, a partire dalla quale riprendere con maggiore slancio il cammino spirituale di un popolo e di ciascuno dei suoi figli.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.