Con una settimana d’anticipo rispetto alla data già fissata, sarà possibile ammirare il ritrovato splendore dell’edificio del 1500 e degli affreschi rinvenuti
La Redazione | La chiesa, nella parrocchia di Santa Maria Maggiore, anch’essa interessata dai lavori post sisma, sarà riaperta domenica 11 settembre alle ore 18.00, anticipando la data già fissata del 18 settembre.
Sarà l’occasione per tornare ad ammirare, con qualche giorno di anticipo, il prezioso scrigno d’arte cinquecentesco che insieme ai numerosi monumenti sacri di Piedimonte Matese, impreziosisce la città di opere d’arte.
Ancor di più se si pensa al ritrovamento, in fase di restauro, di un affresco rinvenuto in una nicchia ricoperta di stucco – oggi ripulita – da cui si intravedono tre figure, una centrale rappresentata in un’edicola lignea (probabilmente Madonna con bambino) e due laterali (Sant’Antonio Abate e San Donato Vescovo). Molto interessanti sono la coppia di angeli alla base dell’edicola, la colomba e le preziose epigrafi sapientemente realizzati.
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