Venti giorni di lavori; qualche disagio in più per gli automobilisti, poi finalmente una strada da percorrere in tranquillità
La Redazione | Lo stato di Via Roma ha suscitato negli ultimi tempi non poche polemiche, tanto tra i pedoni, quanto tra gli automobilisti, e ancor di più tra i rappresentanti della politica locale.
Il manto stradale – di pertinenza della Provincia di Caserta (SP 330) – si presenta sconnesso in più punti, ormai da tempo e non mancano – gli ultimi segnalati dal sindaco Tommaso Sgueglia – incidenti alle auto o ai motociclisti in transito.
In risposta alle sollecitazioni del sindaco, già alcune settimana fa, veniva l’assessore provinciale Stefano Giaquinto, tra l’altro cittadino di Caiazzo, a ribadire che i lavori erano già stati appaltati da tempo dalla Provincia, ma che l’Ente rimaneva in attesa di un confronto con il Comune circa l’idea di rimuovere i cubetti in porfido del tratto stradale in questione, non trattandosi di una zona sottoposta a vincoli di tutela storico-artistica.
“Dal Comune di Caiazzo – fa sapere l’Assessore Giaquinto – nessuna risposta in merito, e quindi la decisione di procedere con i lavori, che potrebbero durare 20 giorni, se le condizioni meteo o altri imprevisti lo permetteranno”.
L’impegno di spesa della Provincia è di circa 60mila euro relativamente alla rimozione del porfido, il livellamento della strada e la collocazione dell’asfalto.
“L’urgenza di intervenire – continua Giaquinto – è legata anche al rischio di vedere rescindere il contratto con la ditta a cui già dal 2013/2014 sono stati appaltati i lavori”.
Considerata la prossima riapertura delle scuole, il cantiere di Via Roma risulterà scomodo e rischierà di rallentare il traffico su un tratto che quotidianamente è percorso da migliaia di auto e mezzi da lavoro e autobus che dall’Alto Casertano si muovono in direzione di Caserta e Napoli; il vantaggio successivo sarà quello di aver risolto un problema dopo lunghi anni di attesa.