Conosci te stesso è il titolo dell’incontro in cui la figura del consulente verrà presentata a coloro che sono interessati al corso, promosso dal Centro Diocesano per la Famiglia
La Redazione – Chi è il consulente coniugale e familiare e in cosa consiste la sua attività? Mercoledì prossimo, 5 ottobre, alle 17.00 presso il Seminario Vescovile di Piedimonte Matese si terrà l’incontro, Conosci te stesso, in cui si potrà dare risposta a queste domande, presentando la figura professionale, oggi molto ricercata, a coloro che sono intenzionati a seguire il corso.
La Consulenza Coniugale e Familiare, per l’Organizzazione mondiale della Sanità, “è un processo estremamente focalizzato e limitato nel tempo” rivolto a sostenere la persona che si trova in una momentanea difficoltà o disagio personale, attraversa un periodo di confusione interiore e sente il bisogno di chiedere aiuto. La Consulenza Familiare è quindi una relazione di aiuto finalizzata ad aiutare la persona in difficoltà. La professione del Consulente Coniugale è riconosciuta dalla Stato ai sensi della Legge n.4/2013 ed è una figura recentemente molto richiesta nel settore sociale e sanitario (Consultori familiari pubblici e privati, Centri di Ascolto, Scuole, Comunità residenziali, Centri diurni e Centri per la famiglia).
L’iniziativa è promossa dal Centro Diocesano per la Famiglia “Mons. Angelo Campagna” di Piedimonte Matese in convenzione con il Cispef (Centro Italiano Studi Professione e Formazione) attiverà nel prossimo autunno una Scuola con corso triennale per diventare Consulenti Coniugali e Familiari.
La Diocesi di Alife-Caiazzo, con questo ulteriore passo, intende perfezionare e migliorare il proprio impegno a favore delle famiglie in difficoltà, e colloca accanto alle attività di assistenza propriamente rivolte a genitori e figli in difficoltà, anche occasione di formazione professionale per quanti potrebbero operare nel sociale, su tali categorie di persone.
A breve, dunque, si darà il via al corso, in totale 600 ore di lezioni ed esercitazioni pratiche nel corso di tre anni durante i quali saranno affrontate diverse materie tra cui psicologia e pedagogia, elementi di analisi transazionale, elementi di psicopatologia generale e sessuale, elementi di etica e consulenza etica in consultorio, materie giuridiche in termini di consulenza familiare.
Possono accedere al corso persone maggiorenni con diploma quinquennale in materie umanistiche (liceo classico, scientifico, pedagogico etc…) o con laurea nei settori dell’educazione, delle scienze sociali e della giurisprudenza (assistenti sociali, sociologi, educatori, animatori sociali, avvocati, consulenti legali etc..).
Per accedere ai corsi sarà indispensabile un colloquio conoscitivo/motivazionale.
Il Cispef che ha aperto scuole di formazione anche nelle Diocesi di Frosinone, L’Aquila, Roma, Bari, Pescara e Pineto con grandi successi e alto numero di iscritti, porta anche sul territorio matesino una nuova possibilità di formazione.