Ieri mattina nel parcheggio di Porta Piedimonte l’ennesima sorpresa (che sorpresa ormai non è più): ancora un cumulo di rifiuti abbandonati in un angolo, in barba ad ogni regola sulla raccolta differenziata e ad ogni forma di civiltà.
Non basta il buon esempio di amministratori e cittadini che indossando i guantoni in diverse occasioni hanno ripulito gli angoli sporchi della città a dimostrare la premura e il rispetto “di ciò che appartiene a tutti”; non sono bastate le giornate riservate alla raccolta straordinaria degli ingombranti per far passare non solo il concetto che “pulito è più bello”, ma anche l’idea che le regole vanno rispettate su di esse si fonda ogni comunità civile, e come una reazione a catena, il benessere dei cittadini.
L’amministrazione comunale oltre a segnalare quanto avvenuto ha fatto notare che il problema successivo a questi atti di vandalismo è l’impossibilità di smaltire immediatamente quei rifiuti per la necessità di rispettare il calendario dello smaltimento di riciclabili e ingombranti. Non solo; il sindaco Salvatore Cirioli, in attesa di installare videocamere di sorveglianza nei punti strategici della città, invita i residenti a segnalare e denunciare gli autori di tali misfatti.
Nell’occhio del ciclone gli stessi alifani, ma non è dato escludere – come spesso avviene anche nei comuni limitrofi – che chiunque, di passaggio o intenzionalmente, decida di non sporcare in casa propria e recarsi ad Alife per farlo.
Regole severe per i vandali di turno, fissate nell’ordinanza n.15/2016:
Multa da 105 a 620 euro per chi abbandona o deposita rifiuti o li immette nelle acque superficiali o sotterranee.
Multa da 25 a 155 euro per chi abbandona sul suolo rifiuti non pericolosi e non ingombranti.
Multa da 500 euro per chiunque insozzi le pubbliche vie.
Alife, rifiuti di troppo per le strade. Quando il buon esempio non basta…
Multe da 25 a 620 euro per chi sporca. Il sindaco Salvatore Cirioli chiede collaborazione ai residenti: "controllare e denunciare chi ferisce la città"