Non c’è pace per il Centro Italia: dopo il violento sisma del 24 agosto scorso nel reatino, un nuovo terremoto in serata ha colpito le regioni centrali italiane. Alle ore 19.11 una scossa di 5,4 gradi Richter ha scosso il territorio della provincia di Macerata – principalmente i comuni di Castelsantangelo sul Nera, Visso, Ussita e Preci, e con epicentro a Valli a 9 km di profondità.
Una scossa avvertita in tutta l’Italia centrale: Roma, L’Aquila, Perugia, Terni, fino anche a Napoli e nel territorio del Matese.
Alife, Alvignano, Piedimonte Matese: diversi cittadini hanno avvertito distintamente il movimento della terra e hanno provato comprensibilmente paura e agitazione.
Poi alle 21:18 una scossa ancora più forte, di magnitudo 5,9. Due persone sono rimaste ferite nelle Marche, probabilmente a Visso, ha detto il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio.
Nei comuni più vicini all’epicentro si sono verificati crolli e si è senza elettricità. Cittadini al buio, in qualche caso anche in condizioni meteo non felici.
Inizialmente si era diffusa la notizia di morti e feriti dopo la prima scossa, notizia poi, per fortuna, smentita dalla Protezione Civile che continua a monitorare la situazione ed assistere le persone. Alcune squadre di soccorso sono partite in direzione di alcune frazioni dei comuni dell’area dell’epicentro che risultano isolate.
Nuovo terremoto in Centro Italia. Due scosse percepite anche nel Matese
Alle 19.11 una scossa di 5,4 gradi Richter ha colpito la provincia di Macerata, con epicentro a Visso. E' seguita una seconda scossa più intensa di 5,9. Entrambe percepite anche nel Matese e in Alto casertano, fino a Napoli