Home Papa Francesco News Papa Francesco in Svezia, intervista su “La Civiltà Cattolica” e “Signum”

Papa Francesco in Svezia, intervista su “La Civiltà Cattolica” e “Signum”

Nell'intervista alle due riviste, il Papa spiega quali sono, secondo lui, i "meriti" di Lutero

1157
0

 papa francesco in sveziaNel corso dell’intervista concessa a “La Civiltà Cattolica” e alla rivista “Signum” dei gesuiti svedesi, in vista del viaggio in Svezia, Papa Francesco ha ricordato le sue personali relazioni con amici luterani, già da quando era ragazzo, e poi da arcivescovo a Buenos Aires. In particolare quella con il teologo svedese, Anders Ruuth – “l’uomo che ha fatto tanto bene alla mia vita” – e quella con Albert Andersen, già pastore della chiesa di Danimarca, con cui ha avuto “una discussione molto forte a distanza… Mi ha rimproverato con onestà e sincerità, come un vero amico. Quando è tornato a Buenos Aires, sono andato a chiedergli scusa”. Nell’intervista il Papa condensa i “meriti” di Lutero in due parole: Riforma, “fondamentale perché la Chiesa è semper reformanda”, e Scrittura: “Lutero ha fatto un grande passo per mettere la Parola di Dio nelle mani del popolo”. Ampia l’attenzione al tema dell’ecumenismo: senza mettere in dubbio il ruolo del dialogo teologico, il Pontefice sottolinea che “fare qualcosa insieme è una forma alta ed efficace di dialogo” in particolare, preghiera e opere di misericordia. Posto poi che “fare proselitismo nel campo ecclesiale è peccato”, ricorda “l’ecumenismo del sangue”: “Nell’unità quello che non sbaglia mai è il demonio. Quando i cristiani sono perseguitati e uccisi lo sono perché sono cristiani”. In questo senso definisce il Medio Oriente come “terra di martiri”.

da Agensir

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.