Ricordate il concorso di cui via abbiamo raccontato la scorsa primavera che coinvolgeva gli studenti del territorio matesino?
Immagini, Parole e Musica per un Dono, promosso dal gruppo comunale Aido “Liberato Venditti”, in collaborazione con il Rotary Club Alto Casertano che ha messo in luce la creatività e la sensibilità sul tema del dono di numerosi alunni, protagonisti del concorso con opere originali e vere.
Tra i partecipanti di allora, gli alunni della V B dell’Istituto Agrario di Piedimonte Matese che con i temi Donazione e Altruismo si sino cimentati nella realizzazione di un calendario in cui il concetto di dono si declina in modo diverso a seconda del mese corrispondente, attraverso immagini, poesie, detti e proverbi.
La bella notizia, e noi incrociamo le dita perchè si realizzi davvero, è la possibilità che questo calendario venga ristampato e diffuso ben oltre i confini della Campania. È piaciuto; qualcuno l’ha notato e si è incuriosito allo stile che gli studenti hanno voluto imprimere al loro lavoro raccontando con passione e convinzione il valore del dono, nel contesto complesso della donazione organi.
Da un concorso biennale possono nascere queste esperienze: non solo una riflessione sul tema della donazione ma la consapevolezza, matura e cosciente, di un gesto che ogni volta salva una vita travalicando ogni differenza culturale, sociale, religiosa.
Attraverso il dono quindo l’esperienza di solidarietà, di incontro di compassione autentica.
“Ogni anno, sono 300 in più le persone che entrano in lista di attesa per il trapianto di un rene” spiega il dottore Guglielmo Venditti, presidente del Gruppo Aido di Piedimonte Matese e Vicepresidente Nazionale dell’Associazione Italiana Donazione Organi. “Numeri che possiamo davvero ridurre con la giusta cultura del dono e della solidarietà, quella che si fa spiegando, raccontando, ascoltando le testimonianze di chi, anche grazie ad uno sconosciuto, ce l’ha fatta ed è tornato a vivere”.
Piedimonte Matese sta crescendo nell’apertura a questa nuova cultura grazie alla disponibilità di enti e istituzioni che a vario titolo hanno offerto fino ad ora luoghi, riflessioni, spazi, partecipazione ad ogni richiesta e sollecitazione del gruppo Aido Liberato Venditti della Città.
È divenuta ormai tradizione consolidata anche la manifestazione sportiva Trofeo Aido ospitato in città, che nella prossima edizione primaverile – la quinta – avrà rilevanza regionale e porterà nel capoluogo matesino un gran numero di sportivi: “Anche da un piccolo centro di provincia come il nostro può alzarsi un’autorevole voce, e una intelligente proposta sul tema del dono – ha aggiunto il dottore Guglielmo Venditti. Con la collaborazione e la volontà di tutti, ci riusciremo”.
“La sana follia – ha concluso – aiuta i sogni a volare più alti e, perché no, a guidare progetti che hanno a cuore un futuro migliore per molti uomini e donne, giovani e bambini”
