Nella seduta dello scorso 6 ottobre, il Consiglio Comunale di Raviscanina ha deliberato una proposta coerente con la sottomisura 7.6.1 del PSR 2014-2020, finalizzata all’ottenimento delle risorse necessarie per la conservazione, restauro e riqualificazione del patrimonio culturale, naturale del borgo rurale della cittadina.
L’obiettivo della proposta è quello di consentire ai privati di proporre interventi di “Riqualificazione del Patrimonio architettonico dei borghi rurali, nonché sensibilizzazione ambientale”. Si tratta, in sostanza, di migliorare le condizioni di vita delle popolazioni rurali, contenendone lo spopolamento e incrementando i livelli di occupazione con azioni tese a favorire l’attrattività e la conservazione dei luoghi.
Gli investimenti pubblici, difatti, si concretizzano nel borgo con il recupero di spazi aperti, vie, siti, edifici di interesse culturale, facciate di edifici, precisando che il recupero di facciate di edifici privati è finalizzato esclusivamente a migliorare il decoro urbanistico ed architettonico del borgo ripristinando stili tipici dei luoghi attraverso interventi di restauro e di recupero essenza alcuna finalità legata ad attività produttive.
Inoltre, si è pensato alla possibilità di ristrutturare singoli elementi rurali quali ponti in legno e in pietra, abbeveratoi, fontane, fontanili, lavatoi, strade e piazze storiche all’interno del centro storico, per sostenere la conservazione del patrimonio architettonico di pregio.
Saranno ammessi tutti quei progetti i cui interventi interesseranno aree rurali e in cui sarà prevista un’apposita concertazione svolta tra i diversi soggetti coinvolti nella realizzazione dell’intervento, in modo tale da essere proposti per il finanziamento tra soggetto pubblico e privato.
Gli importi e le aliquote di sostegno corrispondono ad un contributo pari al 100% per i soggetti pubblici mentre, ad un contributo pari al 65% per i privati.