NATALE, UN GIORNO
Perché
dappertutto ci sono cosi tanti recinti?
In fondo tutto il mondo è un grande recinto.
Perché
la gente parla lingue diverse?
In fondo tutti diciamo le stesse cose.
Perché
il colore della pelle non e indifferente?
In fondo siamo tutti diversi.
Perché
gli adulti fanno la guerra?
Dio certamente non lo vuole.
Perché
avvelenano la terra?
Abbiamo solo quella.
A Natale – un giorno – gli uomini
andranno d’accordo in tutto il mondo.
Allora ci sarà un enorme albero di Natale
con milioni di candele.
Ognuno ne terrà una in mano,
e nessuno riuscirà a vedere
l’enorme albero fino alla punta.
Allora tutti si diranno “Buon Natale!”
A Natale, un giorno.
Il Natale si avvicina e tante sono le domande
che il suo tempo evoca.
Le differenze sociali, culturali, etniche;
il bisogno incontrollato di farsi guerra degli uomini…
Ma vi è un giorno che annulla tutto ciò,
un giorno in cui, magari, a regnare potrebbe essere la pace
Buon Natale!