Al Museo Civico “Raffaele Marrocco” di Piedimonte Matese sono in corso due Mostre, in preparazione del Natale, entrambe molto significative per la città di Piedimonte e per la Campania.
Dallo scorso 13 dicembre e fino all’8 gennaio, il Museo ospiterà la mostra itinerante Amedeo Maiuri. Da Rodi a Pompei. Una vita per l’archeologia, intitolata all’archeologo del Frosinate e curata da Umberto Pappalardo, Laura Del Verme e Pio Manzo. e il suo allestimento coincide con il Premio Internazionale dedicato proprio a Maiuri, Direttore della Soprintendenza Archeologica Campana. Maiuri si è distinto in qualità di archeologo in Campania, e quindi in Italia, ma anche in Grecia; senza poi dimenticare che lo studioso è stato il primo ad occuparsi della custodia del pregiato Corridore di Monte Cila, uno dei cimeli custoditi all’interno del museo.
L’esposizione è curata dalla dott.ssa Laura Del Verme, Umberto Pappalardo, Pio Manzo, in collaborazione con il CISP, Centro Internazionale di Studi Pompeiani dell’Università Suor Orsola Benincasa. Una carrellata di immagini ripercorre figure e luoghi del passato e del presente, al confine tra realtà e immaginazione: imperatori, poeti d’epoca romana e medievale; e poi Napoli, Cuma, Nola, Sorrento, ecc.
Da non perdere, inoltre, la mostra presepiale, curata dalla dott.ssa Roberta Castorina, in collaborazione con l’Associazione Am’Arte. Ancora una volta sotto i riflettori vi saranno le composizioni di artisti e artigiani locali, le quali saranno esposte nel Chiostro del Complesso monumentale di San Tommaso d’Aquino. Tra tutti i presepi, però, uno solo sarà decretato meritevole di premio.