LA DANZA DELLA NEVE
Sui campi e sulle strade
silenziosa e lieva
volteggiando, la neve
cade.
Danza la falda bianca
nell’ampio ciel scherzosa,
Poi sul terren si posa
stanca.
In mille immote forme
sui tetti e sui camini,
sui cippi e sui giardini
dorme.
Tutto d’intorno è pace;
chiuso in oblio profondo,
indifferente il mondo
tace.
Cade leggera sulle strade, dopo un volo sinuoso,
una specie di danza, che inizia in cielo
e termina al suolo.
Svariate forme assume, ricoprendo di sé tutte
le superfici che incontra.
Una pace insolita provoca,
come se il suo arrivo imponesse al mondo silenzio