Questo pomeriggio (19 gennaio), presso la Sala Rari della Biblioteca Nazionale di Napoli, verrà presentato il libro Pionieri del cinema napoletano. Le sceneggiature di Vincenzo e i film perduti di Eduardo Scarpetta. Il volume, curato da Pasquale Iaccio, docente di Storia del cinema all’Università di Salerno e alla Federico II, e Maria Beatrice Cozzi Scarpetta, da tempo impegnata nello studio dell’opera teatrale realizzata da Vincenzo Scarpetta, e nella ricostruzione delle sceneggiature.
Ai curatori si deve la ricostruzione del cinema napoletano, soffermandosi in particolare sull’attività degli Scarpetta, padre e figlio, ai quali la cinematografia e la critica hanno riservato uno spazio angusto.
Eppure, Eduardo e Vincenzo Scarpetta hanno dato un’impronta molto significativa alla realtà cinematografica partenopea tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento.
Il libro costituisce un supporto unico e utile a trasmettere un’immagine inedita alla produzione cinematografica targata Scarpetta, grazie anche alla ricostruzione del percorso dal quale si sono originati cinque film di Eduardo andati perduti; per non parlare poi della consistente produzione del figlio, con la pubblicazione di alcune sceneggiature, foto e documenti mai visti.
Oltre ai curatori del libro, interverranno dalle 16.00 la Direttrice della Biblioteca Nazionale di Napoli, Simonetta Buttò; l’Assessore alla Cultura del Comune di Napoli Gaetano Daniele; Sergio Bruno della Cineteca Nazionale di Roma; il critico cinematografico Mario Franco; la giornalista Titti Marrone e la responsabile della Sezione Lucchesi Palli, Rosaria Savio. Il dibattito sarà seguito dalla proiezione del film muto di Vincenzo Scarpetta, Scarpetta, restaurato dalla Cineteca Nazionale con la collaborazione della Fondazione Eduardo De Filippo, Il gallo nel pollaio (1916), con musiche originali dello stesso autore.