L’Associazione “Amici di Pericle”, nata a Piedimonte Matese nel settembre del 2015 per volontà di avvocati ed esperti di diritto del territorio, è animata dall’intenzione di promuovere attività culturali improntate alla diffusione degli strumenti e del linguaggio della democrazia partecipativa, mirando a rinsaldare le possibilità per un dialogo politico e sociale meglio radicato e ragionato nel territorio del Matese e dell’Alto Casertano.
In attesa delle prossime elezioni amministrative che decreteranno il nuovo sindaco di Piedimonte Matese, gli “Amici di Pericle” si rivolgono ai futuri candidati con una proposta di dialogo che sia fruttuoso per tutta la comunità.
Comunicato stampa
La consapevolezza di non essere più in grado di influenzare le scelte che la classe politica compie, sta allontanando sempre più i Cittadini dalla vita pubblica, consegnandoli inesorabilmente al disinteresse.
Per invertire questa tendenza è necessario che le Istituzioni e i rappresentanti politici coinvolgano i Cittadini in modo del tutto nuovo, rendendoli protagonisti nelle decisioni, nella risoluzione dei problemi e nella cura concreta dei beni comuni.
Siamo ormai prossimi ad una decisiva tornata elettorale per Piedimonte.
Per questa ragione, chiediamo a tutte le forze politiche, ai singoli che si candidano a guidare la nostra Comunità, di introdurre nel loro programma l’impegno a realizzare un percorso strutturato e costante di coinvolgimento, condivisione e consultazione dei Cittadini.
Gli strumenti applicabili, già ampiamente diffusi in tantissimi Comuni, in Italia e nel mondo, sono numerosi. Citiamo sommariamente quelli che ci sembrano più urgenti:
Amministrazione Condivisa dei Beni Comuni: il Comune adotta il “Regolamento per l’Amministrazione Condivisa dei Beni Comuni” e, attraverso i “Patti di Collaborazione” tra Amministrazione e Cittadini, quest’ultimi possono prendersi cura direttamente dei beni comuni, recuperandoli e valorizzandoli.
Bilancio Partecipativo: l’Amministrazione assegna una quota del bilancio comunale alla gestione diretta dei Cittadini che, dopo un percorso di proposta e selezione di progetti, decidono su quali investire le risorse finanziarie messe a disposizione.
Trasparenza Amministrativa: attraverso incontri pubblici periodici, l’Amministrazione illustra ai Cittadini il bilancio comunale e le attività pianificate e cerca un dialogo costante che rafforzi il “diritto alla buona amministrazione” della Comunità.
Strumenti di democrazia diretta e partecipata: referendum, petizioni, Assemblee di Cittadini, Dibattiti Pubblici, Sondaggi Deliberativi e molti altri sono gli strumenti utili a favorire la partecipazione dei Cittadini alle decisioni amministrative.
Chiediamo a tutti i Cittadini ed alle Associazioni di Piedimonte di aderire e sostenere questa proposta. E’ questa un’occasione troppo importante per “fare un passo in avanti” in democrazia e partecipazione. Non possiamo perderla.