Era stato indetto l’anno scorso il primo bando rivolto a giovani agricoltori, in base al Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, al quale diverse regioni italiane hanno aderito.
Dopo aver ricevuto una risposta più che soddisfacente in relazione all’edizione scorsa, diverse regioni italiane hanno considerato opportuno riaprire i termini per la presentazione delle domande.
L’interesse e la volontà di investire nel settore della ruralità sono piuttosto marcati, in quanto la popolazione contadina costituisce una parte consistente dell’intera popolazione italiana, come provato anche dalle numerose domande che sono state trasmesse nei vari contesti regionali.
I dati raccolti finora sono ancora più incoraggianti rispetto all’anno scorso; si pensi, a titolo di esempio, che in Veneto sono state presentate 746 domande, e che in Toscana addirittura si è arrivati alla valutazione di 1.761 domande, quasi il triplo rispetto al precedente bando.
Anche la Campania ha aderito al progetto, in nome di quella vocazione all’agricoltura che accomuna diverse zone appartenenti alla Terra Felix. Per la Regione Campania il termine ultimo per presentare domande è scaduto lo scorso martedì 24 gennaio.
Dato l’esito più che positivo la Coldiretti ha deciso di agire a sostegno dei giovani che intendano investire sulla campagna, facendone il cardine di un’attività imprenditoriale che soddisfi le esigenze individuali e familiari.