Annalina Marotta
Sabato 4 Febbraio, all’interno della Sala consiliare del Comune di Caiazzo si è tenuta, come da tradizione, la presentazione dell’Almanacco con fatti e immagini della città di Caiazzo, prodotto dal Comitato Editoriale dell’Almanacco, che è stato fondato dal prof. Antonio Sgueglia nel 1995. Quest’anno, nella sua veste rinnovata, l’Almanacco giunge alla ventiduesima edizione.
I lavori, introdotti dalla prof.ssa Angelina Mastroianni, hanno voluto mettere in risalto l’operato della redazione, tutta al femminile, composta di giovani professioniste caiatine. Sono stati ricordati gli eventi susseguitisi durante l’anno nella cittadina caiatina: le nozze d’oro e d’argento, le lauree, i matrimoni e la scomparsa di grandi personaggi che alla nostra città hanno dato tanto.
Tra gli eventi culturali di quest’anno vale la pena ricordare il ventesimo anniversario del gemellaggio con la città tedesca di Ochtendung, per cui in estate sono avvenuti due scambi culturali tra le città. Il sindaco Tommaso Sgueglia ricorda, ancora, le manifestazioni organizzate in sinergia con le Associazioni culturali locali, tra cui Medievocando, Passaggiando Caiazzo, per cui è stato sottoscritto un accordo tra Comune, Pro Loco Caiazzo e Diocesi di Alife-Caiazzo, per incentivare il turismo attraverso visite guidate a cura della Pro Loco; infine, il ritorno delle pergamene antiche della ex Diocesi di Caiazzo dopo cinquanta anni, evento ricordato con entusiasmo dal vescovo, Mons. Valentino Di Cerbo. Tra le pagine dell’Almanacco sono stati aggiunti anche i proverbi o i modi di dire del dialetto caiatino.
Il 2016 resta così un altro libro di storia fatta da uomini e donne che con passione e con il lavoro scrivono le pagine più belle della città. Appuntamento all’anno prossimo con nuovi fatti ed eventi.
Supplementi dell’Almanacco 2016
Ci sono avvenimenti che hanno dato un’impronta decisiva alla storia della comunità caiatina. I principali sono stati riportati in due opuscoli annessi all’Almanacco 2016, realizzati grazie ai contributi di Nicola Santacroce, Ortensio Marcucci e Aldo Cervo, studiosi appassionati di storia locale.
Viene ricordata la nascita della Banca Mutua Popolare, il 18 febbraio 1878 e l’introduzione della Scuola Elementare statale nell’anno 1881. Lo sviluppo sociale della città di Caiazzo passa attraverso momenti significativi, come l’ingresso nella stazione caiatina della Ferrovia Alifana, avvenuto nel dicembre del 1913; l’elettrificazione del centro storico che si ebbe, invece, nel 1926. Come trascurare la fondazione della Scuola Media “A. A. Caiatino” (1951-52) e quella del Liceo Scientifico “N. Covelli”, dieci anni dopo, scuole in cui si sono formate generazioni diverse di studenti? Tanti sono stati, inoltre, i traguardi raggiunti nell’ambito della vita associativa, con la creazione di centri di aggregazione, come il Centro Culturale Polifunzionale, fondato nel 2000 e la Palestra Comunale, inaugurata nel marzo del 2006.
Nell’arco temporale che va dal 1983 al 2006 la città di Caiazzo ha vissuto vari momenti di crescita, che hanno permesso la valorizzazione del territorio in essa compreso. Dalla denominazione di “Città dell’Olio”, ricevuta per l’olio pregiato che vi si produce, alle vittorie incassate dai suoi giovani atleti caiatini. Da non dimenticare il consolidarsi dell’amicizia con la comunità di Ochtendung e lo spirito di condivisione che si rinnova nelle principali feste religiose e nei pellegrinaggi.
Foto Rossano Orchitano