Caiazzo si prepara all‘inaugurazione dell’area urbana di Largo Fossi, dopo il recente restauro che ha ridonato a quest’angolo, a ridosso del centro storico, luce e ariosità, ma senza dubbio una nuova anima se si considerano i progetti di animazione culturale che il sindaco Tommaso Sgueglia ha in mente per la location a partire dai prossimi mesi.
Area mercato, zona riservata alla fiera del bestiame, poi parcheggio, spazio di deposito o discarica nei secoli passati, diventa uno dei più suggestivi biglietti da visita della città lì dove resistono le antiche mura cittadine e si apre per il visitatore il percorso verso il centro storico.
I lavori di riqualificazione del centro storico (quasi 2 milioni di euro del Progetto regionale previsto) partiti circa un anno fa, hanno subito l’inaspettata interruzione a causa dell’interdittiva antimafia alla TeknoArchedil, ditta aggiudicataria dell’appalto. Solo a distanza di mesi, il Primo cittadino, con mandato all’impresa Mastio Restauri riavviava il cantiere che oggi finalmente può dirsi completato. Non pochi disagi per il commercio del centro storico, sia quelli oggettivamente annunciati, sia quelli imprevisti a causa del prolungarsi dei lavori, ma oggi sicuramente ripagati grazie al nuovo e funzionale volto che la città può mostrare.
“L’area e già fruibile e a disposizione dei cittadini, ma confidiamo in una cerimonia ufficiale di consegna ai caiatini nei prossimi 15 giorni”, annuncia il Sindaco.
“Il centro storico si torna a movimentare – ha dichiarato il sindaco Sgueglia, e con esso la coscienza dei cittadini di voler fare di questa città un concreto punto di riferimento per il commercio che per il turismo”. La recente sinergia tra Comune, Pro Loco e Diocesi di Alife-Caiazzo, associato al turismo enogastronomico animato da Pepe in grani ed altri locali cittadini fa parlare di Caiazzo in termini di ottima accoglienza, cultura, buon cibo e servizi.
“C’è ancora tanta strada da fare, disagi da affrontare e problemi da risolvere”, spiega Sgueglia, ma le motivazioni non mancano perché si riesca, con la collaborazione di tutti, a fare bene. “Pur trattandosi di un piccolo centro, subiamo il peso di atti incivili e vandalici che a vario modo macchiano questa identità sana che tentiamo di recuperare”.
I riferimenti del sindaco sono a più eventi: l’abbandono ripetuto e incontrollato di immondizia negli angoli del centro storico, l’incendio dei mezzi di Poste Italiane, i danni al parcheggio coperto, il fenomeno dei parcheggiatori abusivi. È l’altra faccia di una realtà cittadina che c’è, non si nega, ma si tenta in ogni modo di combattere: “Si sta rivelando fondamentale la collaborazione con i Carabinieri, e con i cittadini – la maggioranza – che manifesta sostegno alle iniziative dell’Amministrazione e condanna quanto di negativo avviene”, prosegue il Primo cittadino. “L’installazione in Largo Fossi di 8 telecamere e quelle poste in numerosi punti del centro cittadino è un primo “occhio”, un primo passo verso una lettura del fenomeno” che in sé – aggiungiamo noi – racchiude ben più profonda riflessione sullo stile di vita e il disagio di giovani e meno giovani in città.
“Il recente decreto «Misure sulla sicurezza urbana» che conferisce ai sindaci più poteri in fatto di sicurezza nelle città, potrebbe darci maggior respiro e consentire ad Amministrazioni e cittadini un clima di convivenza più sereno”.
A Caiazzo stanno per aprire nuove attività commerciali, segno che fiducia e speranza non mancano, meglio ancora se supportate da strategie di crescita condivise e partecipate.