Giuseppe Sisto Grillo, 11 anni, frequenta la IE dell’Istituto Comprensivo di Alife. Anche lui come altri 4 ragazzi della sua età è candidato alla carica di sindaco baby alle votazioni in programma il prossimo 13 novembre.
Emozionato prima della nostra breve intervista, poi sempre più sereno e disinvolto nel raccontarci il programma elettorale della lista Uniti per la Scuola.
Ha una sorellina più piccola; trascorre il suo tempo tra studio e gioco con gli amici: predilige il calcio, ma ama passeggiare e muoversi a piedi per le strade della città.
Su tutto preferisce i giochi da tavolo.
Adora la pizza.
Giuseppe, perchè hai deciso di candidarti?
Non l’ho fatto per me, ma per migliorare la scuola.
Cosa vorresti che i grandi facessero per i ragazzi di Alife della tua età?
Un impegno serio contro il bullismo.
Perchè? Ci sono casi di bullismo tra voi ragazzi?
Quando giri per Alife non sei completamente tranquillo; c’è sempre qualcuno che non ti lascia in pace… A volte succede.
Maggiore attenzione del mondo adulto al fenomeno che in vario modo affiora tra i ragazzini; maggiore controllo del fenomeno in classe, ma anche per le strade della città: è una priorità che Giuseppe segnala anche se non compare direttamente nel programma elettorale elaborato con la sua lista.
Cosa chiede in particolare la tua lista? Cosa chiedereste al sindaco vero di fare per voi?
Banchi e sedie nuovi; ce ne sono troppi di rotti. E non solo.
Il programma di questi ragazzi è un lungo elenco di cose che non vanno, di emergenze cui far fronte per fare della scuola un normale ambiente di studio: cestini per la raccolta differenziata; cartine geografiche nove rispetto a quelle strappate; maniglie alle porte, attrezzature sportive, parcheggi per le bici visto che molti ragazzi hanno la buona abitudine di andare a scuola così.
Come sei riuscito a formare la lista?
Insieme ai miei compagni di classe e ad altri di classi diverse ci siamo messi intorno a tre banchi e abbiamo iniziato a scrivere un elenco di cose importanti da mettere nel programma; poi abbiamo scartato quelle che ci sembravano meno significative. La professoressa di matematica è stata tanto gentile da concederci il tempo per fare questo lavoro.
Cosa pensi di questa esperienza che la Scuola e l’Amministrazione vi offrono?
Secondo me è una cosa molto utile per la scuola, purchè ci si impegni tutti insieme a realizzare cose belle.
Al di fuori dell’ambiente scolastico, cosa sogni per Alife?
Strade più pulite perchè quando la domenica sono in giro con i miei compagni vedo troppe cartacce a terra; e poi un piccolo parco per giocare…
Descrivici il logo della vostra lista…
Lo slogan “uniti per la scuola” circonda il segno di “infinito”, vuole che dobbiamo essere uniti per la scuola per sempre.
Un messaggio quest’ultimo che attraversa le generazioni, il tempo e raccoglie inevitabilmente il sogno di una condizione “scolastica” più vivibile, serena, piacevole e coinvolgente.