Novità che anticipa le celebrazioni pasquali: la Messa Crismale solitamente celebrata il giovedì santo mattina, sarà anticipata di un giorno. Come avviene già in molte Diocesi italiane, Mons. Valentino Di Cerbo presiederà la funzione liturgica il mercoledì santo alle 19.00, sempre in Cattedrale.
Come per altre celebrazioni diocesane, è questa la chiesa – sede della Cattedra del Vescovo, centro liturgico e spirituale di una Diocesi – dove si svolge il più importante momento celebrativo di tutto l’anno: la Messa del Crisma, dice l’unità della Chiesa locale intorno al suo Vescovo; durante la celebrazione questo senso profondo di comunione è manifestato nell’abbraccio che il Pastore scambia con i suoi sacerdoti, i quali durante il rito rinnovano le promesse di fedeltà alla Chiesa e di obbedienza al Vescovo – in quanto successore degli Apostoli – pronunciate nel giorno dell’ordinazione sacerdotale. La totale comunione tra tutti i fedeli è poi espressa nella richiesta che il Vescovo fa alla comunità presente di pregare per i loro cari preti.
Dopo questo forte momento vengono consacrati gli olii (per i catecumeni, per gli infermi e il crisma), che ciascun sacerdote porterà in parrocchia in occasione della messa In coena Domini del giovedì santo, e utilizzerà durante l’anno.
La scelta di anticipare al mercoledì la solenne celebrazione e collocarla di sera (sono sospese le messe in tutte le parrocchie), consentirà una maggiore presenza di fedeli laici – in quell’ora liberi da impegni lavorativi – e permetterà ai parroci, il giorno seguente, di prepararsi opportunamente alla celebrazione serale dell’Ultima cena.