Una preziosa testimonianza del contributo offerto alla cultura napoletana dai frati domenicani è il patrimonio documentario prodotto e curato tra il XIII e il XIV secolo.
I tesori di carta di San Domenico Maggiore è il titolo della Mostra allestita nel convento di San Domenico e visitabile da oggi, 1° aprile, fino al 30 giugno.
La Mostra è organizzata dai domenicani e curata da fra’ Gerardo Imbriani, con la collaborazione dell’Opera San Domenico Maggiore Onlus e l’Associazione culturale San Bonaventura.
Le carte saranno esposte nel corridoio “San Tommaso”, ubicato al primo piano del convento, oggi abitato dai Frati Predicatori.
L’impronta impressa dai Domenicani al contesto culturale partenopeo è stata fondamentale anche a livello universitario, se si pensa che una delle sedi più antiche dell’Università si trovava nel convento di San Domenico.
Tra i documenti più importanti saranno esposti la Bolla di proclamazione a Dottore della Chiesa di San Tommaso d’Aquino con la firma del Papa domenicano San Pio V e di San Carlo Borromeo e una pagina del Breviario di San Domenico che provengono dall’Archivio e dalla Biblioteca domenicana oltre che rari e preziosi esemplari di Cinquecentine appositamente selezionati sempre dalla ricca raccolta della biblioteca.
Gli alunni delle scuole potranno partecipare a laboratori didattici, organizzati per loro e guidati da storici dell’arte esperti in didattica e comunicazione.
La Mostra è visitabile dal lunedì al venerdì (10.00 – 13.00 e 16.00 – 18.00) e sabato e domenica (9.30 – 18.00); a maggio dalle 9.30 alle 18.00.