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Ponte Margherita. Il 5 maggio o riapertura o dimissioni di Lavornia

Alla delegazione di cittadini che, giovedì scorso, lo hanno incontrato, il presidente Lavornia assicura che il prossimo 5 maggio il Ponte sarà riaperto, in caso contrario sarà pronto a rassegnare le dimissioni

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Giovedì scorso, 13 aprile, un gruppo di cittadini ha incontrato Silvio Lavornia, Presidente facente funzioni della Provincia di Caserta, a Dragoni, al termine del Consiglio comunale.
Il confronto, tenutosi nella Sala consiliare, ha riguardato la questione Ponte Margherita, in presenza dei Carabinieri di Alvignano e di alcuni poliziotti, chiamati da Lavornia per maggiore sicurezza.

La discussione è stata focalizzata su due documenti (con data 4 gennaio 2017) a firma di Lavornia stesso e del Comitato Ponti, incaricato dalla Provincia, in cui viene indicata la riapertura di una corsia subito dopo aver affidato i lavori (cosa che non è avvenuta) e che il progetto redatto dai tecnici provinciali, oggi fermo al Genio Civile, è preferibile alla soluzione proposta dalla 4Emme di Bolzano.

Alle sollecitazioni dei cittadini, il presidente Lavornia precisa “i puntelli sono stati ordinati questa mattina”. Il Presidente ha inoltre assicurato che circa 300 puntelli potranno essere, la settimana prossima, posizionati sotto una delle otto campate del ponte, illustrando l’ordine dei tecnici provinciali, indicando il 5 maggio come data della riapertura del Ponte Margherita. Lavornia ha infine ribadito la sua non responsabilità nei ritardi della consegna dei lavori, dicendosi pronto a dimettersi se neppure la data suddetta non venisse rispettata.

 

 

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