Questa mattina gli alunni della Scuola di Primo Grado “Dante Alighieri” de L’Aquila hanno fatto visita ai colleghi del Plesso scolastico di Sant’Angelo d’Alife, appartenente all’Istituto Comprensivo “G. Falcone” di Piedimonte Matese.
L’incontro, facente capo al gemellaggio tra il paese altocasertano e il capoluogo abruzzese, legame molto sentito tra le due comunità in nome di Celestino V, i cui natali si fanno risalire proprio sulle cime del paese matesino, nel borgo di Rupecanina e la cui incoronazione avvenne nel 1294 a L’Aquila, nella basilica di Santa Maria di Collemaggio.
Ad accogliere gli studenti de L’Aquila, che a causa degli eventi sismici dello scorso ottobre, solo oggi hanno raggiunto la scuola santangiolese, alunni e docenti, in un clima di festa.
La sinergia tra i due Istituti va intesa come l’occasione per condividere i tratti tipici di una cultura che trova ancoraggio nella venerazione condivisa di Celestino V, e che si esprime al meglio nell’incentivazione allo studio, concetto di cui si fanno portavoce gli stessi relatori presenti, e considerato fondamentale fattore di crescita e dialogo tra gli individui.
Presenti all’atteso incontro Antonietta Pellegrino, Dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “G. Falcone”; don Mario Rega, parroco di Sant’Angelo d’Alife; Domenico Caiazza, storico e autore del libro Sulle orme di Celestino; Pasquale Simonelli, Presidente dell’Associazione Storica del Medio Volturno; Antonella Conio, Dirigente scolastico dell’Istituto aquilano e il sindaco del paese matesino ospitante, Vittorio Folco.
