È stata ufficialmente presentata, presso il Ristorante “La Fortezza” di Gioia Sannitica, la V Maratona del Matesannio, gara fondo di ciclismo, che si svolgerà domenica 18 giugno ed è organizzata dall’Associazione Asd Maratona del Matesannio.
La competizione, che quest’anno sarà anche tappa nazionale del Campionato della Federazione Ciclistica Italiana e gara ufficiale del Circuito Scudetto Campano 2017, nonché prova master del Campionato Regionale FCI, ha come punto di partenza Gioia Sannitica, per snodarsi all’interno del Parco Regionale del Matese.
“Un evento di sviluppo del territorio, come ci insegna il modello del trentino Alto Adige dove i partecipanti alle gare ciclistiche hanno dato avvio al fenomeno del ritorno su quel territorio a fini turistici”, così il sindaco di Gioia, Michelangelo Raccio, ha introdotto la presentazione, dopo aver salutato gli ospiti intervenuti e in seguito alla proiezione di un video, realizzato da Lea Pascale, inerente alle precedenti edizioni della Maratona.
Oltre a Claudio Melillo, presidente di Asd Matesannio, hanno partecipato alla cerimonia anche Silvio Lavornia, Presidente della Provincia di Caserta facente funzioni, il quale ha sottolineato il dovere di valorizzare il Matese, “un gioiello da valorizzare dopo anni di abbandono e di immobilismo a tutti i livelli istituzionali”. Quest’ultimo concetto è stato in seguito ribadito da Nino Lombardi, sindaco di Faicchio, sottolineando l’importanza che l’evento riveste anche per il territorio sannitico.
Un sentito ringraziamento “ai sindaci, alle amministrazioni comunali, alle forze dell’ordine, agli organizzatori e agli sponsor tutti che rendono possibile lo svolgimento di questa gara ciclistica” è stato espresso dal presidente Melillo, e in particolare all’amministrazione di Cusano Mutri, “per aver reso possibile il nostro passaggio nonostante la concomitanza con la infiorata del corpus domini che è una manifestazione di rilevazione nazionale”.
L’intera regione trae beneficio dalla manifestazione ciclistica, che gode di una risonanza notevole da anni, in particolare per l’impeccabile lavoro degli organizzatori e per le “forti potenzialità spostive, ambientali e turistiche della nostra Campania”, come Aldo Lombardi, del Direttivo regionale di Scudetto Campano, ha voluto puntualizzare.
