Il Museo Civico “Raffaele Marrocco” di Piedimonte Matese occupa un posto di tutto riguardo nel libro Un patrimonio italiano, scritto da Giuliano Volpe, Presidente del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici, e edito dalla Casa editrice Utet. Il volume passa in rassegna musei, parchi e monumenti del patrimonio artistico-culturale dell’Italia: sono 22 i siti ripercorsi dall’autore, di cui quattro si trovano in Campania.
Lo scorso venerdì Laura Del Verme, Direttrice del MuCiRaMa, è intervenuta nel corso del dibattito sul tema La rivoluzione della nuova valorizzazione dei beni culturali, tenutosi presso l’Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere, e rientrante nel Festival della Letteratura nel segno del mito “La memoria degli Elefanti”, incentrato sul tema I’am Spartacus: Eroi, valorosi e valori.
“Se il Museo Civico di Piedimonte Matese è parte integrante del volume di Giuliano Volpe è solo grazie alla capacità dell’autore di cercare all’interno del patrimonio italiano, senza sosta”: è così che la direttrice esordisce, puntando l’accento sul fatto che molto spesso in Italia le realtà piccole, come può essere il MuCiRaMa, “risultano invisibili”. Per molto tempo il Museo piedimontese è rimasto chiuso, “pur esistendo dal 1913, uno dei Musei più antichi della Campania. Oggi ci troviamo a lavorare in condizioni non semplici, tra problemi gestionali e risorse carenti, dando seguito al lodevole impegno dell’ex direttrice Raffaella Martino”.
Per una valorizzazione maggiore del Complesso museale piedimontese si sta rivelando molto utile “il coinvolgimento delle Scuole del territorio e la collaborazione con altri Enti”, prosegue Laura Del Verme, il che può solo garantire crescita al Museo Civico. Diverse sono le attività a cui la Direttrice accenna soltanto, che saranno realizzate grazie a un finanziamento di 30mila euro da poco ricevuto.
Proprio in virtù della sinergia tra strutture culturali, la statuetta raffigurante il Corridore del Monte Cila ha potuto fare ritorno al Museo piedimontese, un reperto che rappresenta un’icona della storia cittadina.
Al minuto 47 del VIDEO l’intervento della direttrice Laura Del Verme
