Tutti d’accordo a sostenere il progetto di completamento edilizio del Liceo Statale Galileo Galilei i candidati sindaco Fabio Civitillo, Giuseppe Di Lorenzo, Carlo Grillo.
In risposta all’invito del Consiglio d’Istituto, che in una lettera aperta ha fatto appello alla politica del futuro, i tre aspiranti sindaci hanno preso parte al confronto per manifestare positività e disponibilità affinché la struttura scolastica possa beneficiare di nuovi ambienti, fino ad oggi non autorizzati dal Comune di Piedimonte Matese per la fatica e la scelta politica di deliberare in Consiglio Comunale una deroga ai lavori di completamento su un edificio di pubblica utilità progettato e realizzato non senza deficit burocratici.
Prima i saluti da parte della presidente del Consiglio D’Istituto Maria Immacolata Luongo e in particolare il “grazie” ai candidati per aver scelto di ascoltare le istanze del Liceo nel momento in cui la campagna elettorale porta con sé la fatica di settimane di lavoro e attività. Al suo si è aggiunto il saluto del vicepresidente del Consiglio d’Istituto, Nico Brunelli, per il grazie alle Forze dell’Ordine presenti in aula e al Capo di Gabinetto, Elmo Iannarelli, per la cura organizzativa dell’incontro.
Poi la parola alla Dirigente del liceo Bernarda De Girolamo, protagonista insieme ai docenti, agli studenti, alle famiglie e al personale Ata della richiesta di potenziamento di una struttura che nel giro di tre anni ha visto crescere la popolazione scolastica passando da un numero di 842 a 1052 studenti.
Ed è proprio l’aumentato numero di presenze a rendere necessaria la realizzazione di nuovi laboratori per liberare le aule che attualmente li ospitano e predisporle per l’accoglienza degli alunni.
“I nostri giovani sono una straordinaria risorsa per il territorio, e lo dimostrano con i risultati eccellenti che stanno portando a casa in occasione dei premi e progetti nazionali; impegniamoci a pensare al loro futuro – anche politico – in questa città consentendo loro di crescere nel miglior modo e con i migliori strumenti didattici a disposizione”: la Dirigente De Girolamo ha proposto la necessità del Liceo non come l’obiettivo del momento, ma come base consolidata su cui far crescere progetti a breve e lungo termine, pensando la scuola non come tempo di passaggio ma momento fondante la formazione umana e culturale della classe sociale del Matese.
La richiesta della Dirigente ai tre candidati è stata quella di dedicare l’impegno del primo Consiglio comunale alla richiesta del Liceo.
Il primo consenso positivo è venuto da Carlo Grillo, candidato per la lista Siamo Piedimonte: “Siete ragazzi preparati e ben formati – così si è rivolto ai numerosi studenti presenti – e in occasione della presentazione dei vostri progetti di alternanza scuola-lavoro ho avuto modo di constatare personalmente tutto questo… Il mio impegno per le scuole del territorio è una delle scelte fondanti la mia politica: in questa campagna elettorale ho avuto modo di incontrare i dirigenti e palesare la mia disponibilità alle loro esigenze”.
Parere favorevole anche da parte del candidato di Uniti per Piedimonte, Luigi Di Lorenzo, il quale ha fatto presente la necessità di approfondire – prima del Consiglio comunale auspicato – la documentazione relativa ai lavori del Liceo. Tenendo conto dei tempi tecnici necessari alla convocazione del primo consiglio comunale e degli adempimenti necessari, Di Lorenzo ha subito chiarito che la brevità dei tempi auspicata dal Liceo, rischia di prolungarsi. A questa lettura dei fatti, ha aggiunto e chiesto che “tale coraggioso atto di responsabilità – perché la deroga richiesta comporta l’assunzione di una forte responsabilità da parte dei politici – trovi il consenso e il supporto delle minoranze politiche e non costituisca la prima occasione di scontro tra le parti”.
Positività anche dal candidato di Noi di Piedimonte, Fabio Civitillo, come gli altri candidati, anch’egli alunno del Liceo: “Non posso non assumere l’impegno per favorire quanto richiesto” ha dichiarato manifestando disponibilità e consenso ai commenti dei due candidati intervenuti precedentemente, ricordando come dal Liceo sono emersi brillanti studenti.
L’occasione di confronto ha permesso ai rappresentanti del Liceo, di constatare la disponibilità dei candidati ma in particolare a far presente, oltre la priorità dei lavori richiesti, anche i risultati che questa scuola sta incassando onorando non solo l’istituto, ma l’intero comprensorio matesino.
A questo, la notizia dell’apertura a settembre, di un nuovo indirizzo, quello del Liceo Musicale e la disponibilità a diventare sede ospitante delle startup locali, mentre in ultimo la proposta di un più ambizioso e alto progetto: quello di vedere ospitati gli indirizzi artistico e musicale negli ambienti di Palazzo Ducale.
Sfida lanciata. Sfida accettata: un sogno che la politica non può che condividere, in attesa di varcare la soglia della Casa comunale e poi gradualmente prendere atto delle priorità e delle possibilità dell’intera macchina amministrativa.
