CORPUS DOMINI
Corpus Domini! O chiara puerizia!
O rondini garrenti alle finestre
della mia casa, o fresco odor silvestro,
aere natio diffuso di letizia.
Dai colli, ove di fiori era dovizia
le villane portavano canestre
colme del molle fior delle ginestre
e di pesche rosate alma primizia.
Si togliean drappi di damasco rosso
dai canterani auliti di cotogno;
ne palpitavano i balconi adorni.
I fanciulli spargean foglie di bosso,
foglie di rosa per le vie… Che sogno!
Chi mi ridà la luce di quei giorni?
Corpus Domini, il ricordo di un giorno speciale, che appartiene alla fanciullezza. È il ricordo del profumo delle ginestre che le contadine coglievano per spargerle a mo’ di tappeti lungo le strade percorse nella luce del Signore e dei petali di rose disseminati dai bambini. Corpus Domini è il ricordo di un sogno, di una gioia spensierata che non potrà tornare