Macchina amministrativa al lavoro sin dalle prime ore dopo l’insediamento del nuovo esecutivo guidato da Luigi Di Lorenzo. Tra i primi atti ufficiali, il decreto che nomina Antonio Consola esperto esterno, collaboratore del sindaco, in materia di politiche sociali.
Si resta in attesa, per esempio, di conoscere la sorte che toccherà all’Ufficio tecnico e al Museo Civico Raffaele Marrocco, guidati in questi mesi di gestione commissariale, rispettivamente dall’architetto Cristina Volpe e dalla dottoressa Laura Del Verme. Nel primo caso – essendo l’incarico di corrispondenza fiduciaria da parte del Sindaco – non è esclusa una proroga all’incarico di Volpe per consentire la regolare conclusione di adempimenti e attività in corso. Quanto al Museo Civico, il Sindaco Di Lorenzo, potrebbe già da subito mettere a bando il ruolo di direttore scientifico del Museo, subordinato alla temporalità dei mandati amministrativi, così come di fatto ha predisposto il Commissario prefettizio per il tempo di sua gestione della Casa comunale di Piedimonte Matese.
Dalle prossime ore nuove decisioni e nuovi atti, così come garantito dal primo cittadino in una nota diffusa alcune ore fa: “A tre giorni dell’insediamento il gruppo è già al lavoro, supportato da tutti i consiglieri eletti e da collaboratori esterni individuati nello staff del Sindaco per competenze e rapporto fiduciario con il Sindaco.
Le priorità sono la gestione delle emergenze e gli adempimenti relativi al rinnovo delle posizioni Apicali della Casa comunale ai sensi dei disposti del Tuel e ne cui contesto rientrano i colloqui in essere con i Dirigenti decaduti a seguito dell’insediamento della nuova amministrazione.
Nelle prossime ore, coerenti con i principi della trasparenza istituzionale, renderemo conto delle prime scelte alla Cittadinanza tutta. L’amministrazione è aperta come promesso al dialogo ma rigetta i tentativi di strumentalizzazione e le critiche sterili di chi è ignaro degli adempimenti propedeutici ad un insediamento che sia teso esclusivamente al bene della Città ed in questa ottica procederemo come promesso. Viva Piedimonte”.