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Piedimonte Matese. Antonio Consola rinuncia all’incarico di esperto ai servizi sociali

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Alcuni giorni fa la notizia del primo conferimento dato dal neo sindaco Luigi Di Lorenzo ad Antonio Consola come consulente esterno ai servizi sociali, a titolo gratuito.
Diversi i consensi tra la popolazione soprattutto tra chi conosce le sue competenze nel settore e chi ricorda la sua esperienza di ex consigliere comunale. Quest’ultima anche oggetto di polemiche da parte di chi ha visto nella partecipazione politica di Consola alla vita della nuova amministrazione un segno di contraddizione rispetto alle scelte di partito del passato, avendo partecipato all’Amministrazione dell’allora sindaco Carlo Sarro.
Consola chiarisce da subito i motivi della sua rinuncia, ma poi prende le distanze dal “chiacchiericcio” politico delle ultime ore di cui si sarebbero resi protagonisti anche esponente politici in competizione con la lista di Di Lorenzo.

La dichiarazione

“Mi corre l’obbligo comunicare che stamattina ho protocollato formale rinuncia (prot. 8000) all’incarico ricevuto con decreto sindacale n. 78/71 del 14 giugno relativo al conferimento del ruolo di esperto esterno alle politiche sociali per motivi tecnico organizzativi in quanto il sottoscritto, lavorando presso un Ente sovracomunale in Napoli (a più di 80 chilometri di distanza da Piedimonte Matese), non è in grado di garantire la presenza continua in Comune per le necessità che il tipo di incarico richiede.

La prima sincera manifestazione di gratitudine va al sindaco, ovvero amico fraterno Luigi, per la fiducia risposta nella mia persona, ma conoscendo i criteri secondo i quali lo stesso provvederà ad affidare incarichi successivi, che richiedono presenza continua, mi sono dimesso rimanendo a disposizione per ogni altro tipo di collaborazione che l’Amministrazione può affidare.

Tutto questo per amore della verità, per porre fine all’inutile chiacchiericcio degli ultimi giorni su questo incarico conferitomi, sapendo bene che l’attuale Sindaco conosce la differenza tra fare slogan e amministrare, tra passato e presente, tra competenza e incompetenza, seppur comprendo che un ex consigliere comunale dopo la breve esperienza amministrativa sia ancora scottato dalla sconfitta elettorale appena avuta.
Nella speranza che il neo eletto Consiglio comunale possa lavorare avendo come unico obiettivo il bene collettivo della nostra città”.

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