“Fede e sport non sono così distanti come potrebbe sembrare, ma incarnano valori che devono diventare parte integrante del bagaglio umano dei più giovani”. Così il seminarista Paolo Vitale, responsabile della formazione dei giovani nella parrocchia Santa Maria dell’Orazione di Pontelatone, ha introdotto Fede in Campo, la manifestazione sportiva in cui sono coinvolti gruppi delle varie comunità parrocchiali della Forania di Piana di Monte Verna.
Tutto ha avuto inizio ieri sera, 20 giugno, con la celebrazione della messa presieduta dal Vescovo Valentino Di Cerbo, il quale non ha risparmiato parole di ringraziamento a coloro che hanno contribuito a concretizzare la bella iniziativa, a cominciare dal parroco, don Pietro Cafaro, per arrivare agli amministratori comunali, in primis il sindaco Adriana Esperti e Massimo De Nisi, Assessore allo Sport e poi, ovviamente, Paolo Vitale e gli animatori che con lui condividono (o hanno condiviso) l’esperienza del Catecumenato crismale. Il Vescovo ha posto enfasi sull’importanza che lo sport può rivestire nella vita di un giovane, da intendere come principio di rispetto dell’altro e, in particolare, del “gioco di squadra”.
Seppur una piccola realtà sociale, Pontelatone dimostra che i giovani sono lì, e attendono solo di essere chiamati, avvicinati, accolti e resi protagonisti. Sono tanti e sono più vicini di quello che sembra; il loro esserci ieri sera ha dimostrato che hanno creduto in una proposta fondata su fede e vita, forse perché hanno già gustato (e giudicato) il valore del Vangelo che si racconta loro.
Dopo la funzione religiosa, i partecipanti si sono spostati sul vicino campetto da calcio dove, col taglio del nastro, il Pastore, ha inaugurato l’inizio ufficiale della manifestazione.
Profonda emozione si è avvertita nel momento della Benedizione dello Sportivo concessa dal Pastore ai ragazzi, a cui è seguito il canto dell’Inno di Mameli e poi il primo calcio.
Per le squadre protagoniste dell’evento si tratterà di divertirsi sì, ma sempre mettendo a disposizione dell’insieme capacità ed energie, secondo la “legge dell’amore”.
Ogni comunità parrocchiale si contraddistingue per uno specifico colore missionario, e così, prima di cominciare ogni sfida, le squadre reciteranno il Padre Nostro in segno di vicinanza a tutti i popoli del mondo, sulle orme di una Chiesa in uscita: a Pontelatone il rosso, in onore del Continente americano; Formicola il giallo, per l’Asia; Piana di Monte Verna il verde, per ricordare le distese dell’Africa; a Liberi l’azzurro, in onore dell’Oceania e a Castel di Sasso il bianco, per ricordare il colore identificativo del Papa che vive in Europa.
A giocare la partita amichevole di ieri sera gli sportivi della Società San Nicola di Bari di Casal di Principe, che hanno sfidato gli under 15 di Pontelatone, difronte a un parterre di ospiti tra cui anche il Presidente provinciale del CSI e il Presidente diocesano Antonio Perrotta e l’assistente diocesano CSI, don Francesco Monte.
Fino al 15 luglio prossimo, gli sportivi, under 15 e over 15, si alterneranno in performance sportive appartenenti alle seguenti categorie: calcetto, pallavolo, beach volley, soccer beach, calcetto, maratona, giochi della gioventù. La premiazione dei vincitori si terrà domenica 16 luglio.