Un laboratorio che ormai va avanti da tempo e che non ha atteso la campagna elettorale per accendersi di idee e progetti per la Città. Stiamo parlando delle iniziative dell’associazione Gli Amici di Pericle, alle prese con un nuova idea di educazione civica fondata sui concetti di partecipazione, conoscenza, formazione, proposte già “ragionate” in diversi contesti cittadini (dagli incontri con gli studenti delle Superiori al recente Patto fatto firmare dai 3 candidati a sindaco)
“Fare Comunità” è l’ultimo progetto che prevederà incontri – anche con esperti – sui temi della partecipazione amministrativa.
Ancora una dimostrazione che la politica è un diritto/dovere di tutti i cittadini da esercitare nelle forme e nelle misure in cui ciascuno può.
Comunicato
L’adesione al “Patto di Cittadinanza” dei tre candidati alla carica di sindaco, ai quali rinnoviamo il ringraziamento per la loro disponibilità, rappresenta un passo che mette in primo piano il cittadino e il suo diritto/dovere di partecipazione alla vita della comunità.
L’introduzione di strumenti di compartecipazione non garantisce, da sola, una reale partecipazione. È necessario che i cittadini conoscano le opportunità che hanno a disposizione per agire attivamente e che possano confrontarsi con le esperienze realizzate in altre realtà.
“Amici di Pericle” aspira a contribuire alla crescita di tale consapevolezza.
Sull’esempio del “Patto di Cittadinanza”, proposto come stimolo al confronto, il nostro impegno è di continuare ad elaborare e proporre idee e progetti per il rilancio della comunità. Intendiamo ampliare ulteriormente la capacità di elaborazione organizzandoci in reti tematiche che possano sviluppare singole aree di interesse (scuola, salute, ecc.).
Vogliamo porre fortemente l’accento sulla formazione civica. Avvieremo presto un’iniziativa, alla quale abbiamo voluto dare il nome simbolico di “Fare Comunità”, che prevederà una serie di incontri, anche con l’intervento di esperti del settore, nei quali svilupperemo i temi e le esperienze delle migliori pratiche partecipative ed amministrative.
In questo percorso, un’attenzione particolare andrà rivolta alle persone che hanno minori opportunità di esercitare il loro diritto alla cittadinanza, così che tutti “possano viaggiare alla stessa velocità”. Diversamente, la comunità oltre a non trarne vantaggio, non può essere definita tale.
Lo scopo dell’iniziativa è anche quello di avviare un dialogo, con l’Amministrazione e con i tanti attori operanti sul territorio. E’ un passo importante per la nostra comunità e siamo fiduciosi nella disponibilità e nella collaborazione di tutti.
Cogliamo l’occasione, infine, per fare i nostri auguri di buon lavoro al neoeletto Sindaco di Piedimonte, dott. Luigi Di Lorenzo, e a tutti i nuovi consiglieri.
Piedimonte ha bisogno del vostro impegno e della vostra saggezza.