La comunità di San Potito Sannitico si trova ad affrontare una situazione di grave emergenza: una bambina della parrocchia necessita di trasfusioni di sangue. Le condizioni di urgenza in cui versa la bambina, estremamente allarmante per i familiari, coinvolge l’animo degli abitanti di San Potito, ai quali si rivolge l’appello del parroco, don Francesco Pinelli, su richiesta dei genitori.
Una volta accertata la compatibilità, il sangue dovrà pervenire all’Ospedale “Santobono Pausilipon” di Napoli, lunedì, martedì e mercoledì alle 8.30; giovedì, venerdì e sabato alle 11.00.
È in casi come questi che un gruppo di persone dimostrano di essere realmente una comunità, unita nel nome della solidarietà e della vicinanza a chi vive momenti particolarmente delicati. Anche un gesto così semplice, come la donazione di sangue, può dare una svolta importante a un caso disperato, colmando delle insufficienze anche piuttosto gravi.
Per questo l’accorato appello chiama in causa le coscienze, perché si mobilitino nel dare il proprio sostegno alla bambina e alla sua famiglia, in questi attimi di notevole difficoltà e preoccupazione.
Aggiornamento
È possibile donare sangue di ogni tipo in quanto le sacche riservate alla piccola paziente sono già predisposte per la trasfusione e accertate nei controlli. I donatori, in questo caso, rimpiazzano le sacche che necessariamente devono rimanere in uso alla struttura ospedaliera. Una lunga catena di solidarietà.
Ieri da San Potito è partita un’automobile con diverse persone a bordo in direzione Napoli per dare una mano e sostenere la famiglia della piccola in questo momento di difficoltà
Che tipo di sangue serve ? Si può donare solo recandosi a Napoli oppure si può fare anche in ospedale a Piedimonte ?
È necessario andare a Napoli. Va bene qualunque tipo di sangue perchè quello per la bambina è già disponibile, ma è necessario rimpiazzare le sacche. Funziona così…