Home Territorio Alife. Via al protocollo d’intesa per la valorizzazione della Via Francigena

Alife. Via al protocollo d’intesa per la valorizzazione della Via Francigena

Un partenariato di 5 comuni candida a finanziamento il progetto di un Festival delle Stagioni Francigene nell'ambito del POC Campania 2014-2020. Obiettivo puntare sulla via Francigena quale fulcro del rilancio turistico locale

2868
0

via-francigena-alto casertanoCinque comuni insieme per puntare allo sviluppo turistico del territorio Alto Casertano e proporre un Festival delle Stagioni Francigene: nella seduta dello scorso 20 giugno, la Giunta comunale di Alife ha dato parere favorevole alla sottoscrizione del protocollo d’intesa con i centri di Roccaromana (capofila), Conca della Campania, Galluccio, Rocchetta e Croce; un partenariato volto a partecipare in forma associata al bando della Regione Campania per la linea strategica 2.4 – azione 4 – del Programma Operativo Complementare (POC).

Lo scopo è quello di mettere in piedi una rete diffusa per la valorizzazione delle risorse locali, individuando nella Via Francigena il principale attrattore turistico che, grazie al suo passato importante riconosciuto anche a livello europeo (è uno degli itinerari culturali del Consiglio d’Europa), possa essere il filo conduttore di una strategia di rilancio territoriale, un “giacimento culturale” comune ai tutti e cinque i comuni e che li leghi alla grande storia del turismo d’Europa.

La linea strategica 2.4 del POC “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura“, si legge nella delibera, contempla infatti l’obiettivo di promuovere il territorio regionale attraverso percorsi integrati che includano il patrimonio ambientale e quello storico-artistico. E in particolare l’azione 4 – per la quale sono stati stanziati complessivamente 1.600.000 di euro – mira a sostenere gli eventi inseriti negli itinerari turistici: l’idea che il partenariato dei cinque comuni ha candidato a finanziamento è quella di un Festival delle Stagioni Francigene da realizzare sul territorio tra l’autunno 2017 e la primavera 2018, e da abbinare tematicamente a un Festival della Musica Medievale e Rinascimentale. Il tutto per un ammontare di 150mila euro.

Non è nuova sul nostro territorio, del resto, l’attenzione per l’antica Via Francigena del Sud, la continuazione verso i porti della Puglia di quella grande strada che conduceva i pellegrini d’Europa verso i luoghi fondamentali della cristianità, con tutte le sue varianti e direttrici, tra le quali anche quella che toccava Alife e altre cittadine limitrofe.  Nel 2014 ci ha pensato il Gal Alto Casertano a pensare di riscoprire questo sentiero elaborando un protocollo d’intesa per coinvolgere tutti i suoi comuni afferenti in un piano di recupero e studio. Mentre solo poche settimane fa, sempre il comune di Alife ha partecipato alla costituzione di un’associazione temporanea di scopo assieme a Baia e Latina, Carinola, Dragoni, Pietramelara, Riardo, Roccaromana, Rocchetta e Croce e Teano, per la promozione del tratto altocasertano della via Francigena con particolare attenzione all’identità, agli itinerari ed al turismo culturale.
Il progetto che ora vede a capo il centro di Roccamonfina potrebbe beneficiare dei fondi regionali e ridare finalmente la giusta attenzione a un pezzo di storia della nostra terra a lungo dimenticato, tuttora in attesa di un’azione fruttuosa in termini di ritorno turistico.

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.