Un vino che nasce da vitigni autoctoni, un tutt’uno con la storia del suo territorio con il quale stringe uno stretto legame, oggi valorizzato da un grande evento: a Pontelatone, la Condotta Slow Food Volturno ripropone il 22 e il 23 luglio il Casavecchia Wine Festival, giunto quest’anno alla sua terza edizione con il patrocinio del Comune e dell’Associazione Nazionale Città del Vino. Un progetto che vuole celebrare il vino DOP Casavecchia, tra le eccellenze più note dell’alto casertano, facendo conoscere gli aspetti culturali e storici del prodotto e puntando così anche ad andare oltre il semplice enoturismo, non limitandosi ad offrire al visitatore un consumo fisico del vino.
Il centro storico di Pontelatone diventerà così un grande palcoscenico per l’enogastronomia locale, in cui vi sarà spazio per un programma di due giorni costituito da convegni, uno spazio cultura, un’area food, biodiversità e laboratori del gusto Slow Food su mozzarella, vino e farine da grani antichi. Ma anche gemellaggi, musica jazz e arte, talkshow, visite guidate: tante le opportunità ideate dagli organizzatori all’insegna della valorizzazione del senso del luogo, dell’alimentazione, della riscoperta delle produzioni autoctone, secondo quello stile di vita slow e sostenibile che ben si adatta ai centri del nostro territorio.
Oltre a occasioni confronto, ci saranno momenti dedicati degustazioni, con la collaborazione delle aziende produttrici di Casavecchia, affiancate da ristoratori selezionati che serviranno piatti preparati al momento con farine da grani antichi, materia prima esclusivamente da agricoltura biologica, carni selezionate da produttori che lavorano su filiera corta, seguendo rigorosamente la filosofia fondante dell’attività di Slow Food.
Maggiori info e dettagli si possono trovare sul sito di Slow Food