Edizione numero dodici a San Gregorio Matese per Le Notti dei Briganti, la manifestazione che attira ogni anno sul Matese un gran numero di visitatori e appassionati di una storia che non si dimentica.
Dal 28 al 30 luglio la cittadina matesina torna ad ospitare l’evento che ricorda, racconta, rievoca, rivela la verità, così com’è nelle intenzioni degli organizzatori: non far morire un pezzo di storia che dice identità, dolore, desiderio di libertà della popolazione che dopo l’Unità d’Italia, visse la pressione e i condizionamenti della presenza piemontese come un atto di tradimento e ultima fine di un Regno più benvoluto: le prime rivolte, partite dalla Basilicata, si estero rapidamente anche in Campania fino a lambire il Matese dove tra gli altri imbracciarono le armi anche alcune donne, tra cui la famosa Maddalena De Lellis (cognome tipico di San Gregorio), detta “la Padovella“.
A cura dell’Associazione I Briganti del Matese e Pro Loco Le Mura, ecco tre giorni di cultura e tradizione, nel cuore dell’estate, contando però sulla frescura del piccolo borgo a 700 metri di altezza.
Quest’anno la manifestazione sarà anticipata dall’evento Sul sentiero dei Briganti, a cura di Love Matese e azienda Falode: percorso tra i boschi di San Gregorio ove si nascondevano gli uomini armati domenica 23 luglio.
Ad aprire l’evento il convegno che saluta annualmente la manifestazione, questa volta dal titolo Brigantesse di ieri, di oggi, e domani. Tra resistenza e ricostruzione.
A seguire spettacoli di teatro, musica e sempre spazio all’artigianato e alla tradizione gastronomica locale.