L’Associazione onlus Cittadinanzattiva fa sentire la sua voce in merito agli incendi che hanno interessato diverse zone del Paese. I roghi, divampati violentemente nei giorni scorsi, hanno distrutto in misura notevole anche la vegetazione del Parco Nazionale del Vesuvio, arrecando danni consistenti alle persone residenti in quei luoghi.
Il segretario generale di Cittadinanzattiva, Antonio Gaudioso, a proposito di un eventuale processo contro i responsabili della tragedia, dichiara che “Cittadinanzattiva è pronta a costituirsi parte civile nel caso in cui verrà avviato un processo contro chi ha dato vita a questo vero e proprio disastro ambientale”.
È nell’interesse dei rappresentanti dell’Associazione conoscere quale sia stata la posizione effettivamente assunta dalla Regione Campania e dalle Autorità competenti, per la prevenzione del disastro che poi si è verificato, ipotizzando “un particolare interesse della criminalità organizzata, testimoniato dai ritrovamenti di decine di inneschi in queste ore”.
Intanto l’emergenza non si ferma nel Vesuviano: “l’aria è irrespirabile” e si continua a lavorare per cercare di ripristinare la situazione riportandola alla normalità, grazie soprattutto al “Corpo dei Vigili del Fuoco“, che Gaudioso ringrazia “per il durissimo lavoro affrontato in questi giorni e che dovranno ancora affrontare”.
Restano tuttavia dei punti ancora insoluti: “perché c’è voluto tanto tempo per intervenire? E perché ancora di più per far arrivare i Canadair sul posto? Perché non è stato varato il piano triennale per gli incendi boschivi? E Perché la Regione ha rifiutato una convenzione con i Vigili del Fuoco proprio sul piano per gli incendi boschivi?”. Così, Cittadinanzattiva, nella persona del segretario Gaudioso, garantisce il proprio sostegno a tutte le popolazioni colpite, dal Napoletano al Salernitano, sin dove le fiamme hanno lascito il segno.