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Piedimonte Matese. Il Liceo Galilei deve aspettare ancora, il Consiglio comunale ha deciso

Slittata la decisione finale sulla deroga per il completamento della struttura scolastica, bisogna procedere con la Conferenza dei servizi. Intanto cresce la preoccupazione per il nuovo anno scolastico dell'istituo matesino, le cui classi sono lievitate a 51 unità

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Sorti ancora tutte da decidere per la nuova ala del Liceo scientifico Galilei di Piedimonte Matese, oggetto da circa tre anni di una bagarre burocratica che, se non risolta nell’immediato, rischia di creare qualche problema per l’apertura del prossimo anno scolastico.

Il Consiglio comunale di ieri
Ci si aspettava qualche passo in avanti a breve termine durante il Consiglio comunale di ieri, al quale ha partecipato anche la Dirigente dell’Istituto, Bernarda De Girolamo.
Nel corso dell’assise è stato disposto all’unanimità (previo accordo tra maggioranza e minoranza) di rimandare la scelta di una deroga al piano urbanistico per il completamento dell’ala del Liceo, oggetto di discussione, oggi vincolata da cause di abusivismo edilizio.
Non senza generare amarezza e tensione: la preside De Girolamo, al termine del Consiglio, ha preso la parola e pur ringraziando l’Amministrazione per aver inserito il caso tra le prime problematiche da esaminare, ha nuovamente sollecitato un intervento, mancando il quale si rischierebbero gravi disservizi all’apertura del nuovo anno scolastico, nel mese di settembre. Nell’attuale situazione infatti, il Liceo Galilei è al centro di una crescita esponenziale delle iscrizioni, che quest’anno porterà il numero complessivo delle classi a circa 51 unità.

Per contro, a questa condizione lusinghiera si interpone una insufficienza di locali a cui si somma il mancato completamento della nuova ala dell’istituto: sotto accusa la costante disattenzione tecnica e politica che nel tempo tra gennaio e settembre 2016 – fatta chiarezza sugli iter procedurali tramite l’impegno della stessa Dirigente – si sarebbe potuta risolvere a vantaggio della popolazione scolastica dell’Alto Casertano qui presente.

Le iniziative dell’Amministrazione
Ad ogni modo, le richieste della preside De Girolamo non sono rimaste inascoltate anzi, per il momento vige del cauto ottimismo, poiché il Sindaco vuole convocare quanto prima la Conferenza dei servizi, passo burocratico indispensabile per approvare la deroga al Piano Urbanistico.
Nel frattempo Luigi Di Lorenzo, primo cittadino, incontrerà personalmente nei prossimi giorni i rappresentanti della Provincia al fine di facilitare i tempi che porteranno ad un adempimento finale, mettendo il Consiglio comunale nella condizione di approvare, in serenità ed all’unanimità, quella deroga al piano urbanistico che consentirebbe il completamento dei lavori.

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