di Cristina Palumbo
Un’altra comunità della Diocesi di Alife-Caiazzo in festa per il suo parroco. Questa volta è toccato alla “famiglia” di Letino, dove il 30 luglio scorso il parroco, Don Domenico Iannotta, ha festeggiato il 50° anniversario di ordinazione sacerdotale.
Ordinato il 29 luglio 1967 da S. E. Mons. Vito Roberti, Don Domenico, dopo una breve permanenza nella parrocchia di Ave Gratia Plena in Piedimonte Matese, da ben 43 anni è parroco nella comunità parrocchiale di San Giovanni Battista nel piccolo borgo del Matese. Già assistente dell’Azione Cattolica diocesana, ha ricoperto per molti anni anche il ruolo di cancelliere vescovile.
Un’intensa e lunga permanenza, nel paese di montagna che ormai è diventato la sua casa, in una comunità che ora sente come la sua famiglia.
“Una testimonianza di dolcezza, di disponibilità, di umiltà”, con queste parole lo ha ringraziato il Vescovo, nel corso della celebrazione eucaristica che ha presieduto, ed alla quale hanno partecipato diversi confratelli e le comunità di Letino, di Valle Agricola (comunità di origine di Don Domenico) e di Gallo Matese (paese della Diocesi di Isernia, dove spesso Don Domenico si è recato a celebrare quando sono stati senza parroco), oltre a tanti amici e conoscenti.
“Il sacerdote nel decidere di seguire la via del sacerdozio, sceglie di appassionarsi agli altri, di essere una perla preziosa, di mostrare, come Gesù, tutta la sua umanità. Il sacerdote scommette tutto su Gesù e capisce così che la sua vita è un dono per gli altri”. Così il Vescovo nell’omelia e nel pensiero particolare che ha rivolto a Don Domenico.
Ne hanno dato testimonianza anche i fedeli, che hanno regalato a Don Domenico, come segno di gratitudine per tutto quello che in 43 anni ha seminato, una casula, portata all’altare da una famiglia. L’abbraccio caloroso di quel paramento è espressione dell’affetto che in tanti provano per Don Domenico, che ha saputo nella sua vita sacerdotale dare una testimonianza di lavoro impaziente, sempre alla ricerca del bene più grande, del tesoro nascosto da poter offrire a tutti quelli che ha incontrato.
A ringraziare Don Domenico, oltre ai familiari (in particolare le tre sorelle Suor Rita, e Maria e Ornella con le rispettive famiglie), i fedeli e tanti amici, il Sindaco di Valle Agricola Rocco Landi, ed il Sindaco di Letino Fausto Perrone che lo hanno ringraziato consegnandoli una targa ricordo.
In ultimo il suo saluto, quello grato e riconoscente ai tanti stretti intorno a lui e una richiesta per ciascuno di quei figli nella fede: la strada verso la santità per ognuno di essi, cammino difficile ma non impossibile, chiesto con il fare sommesso e discreto come
lo contraddistinguono.
Al termine della messa, un momento di festa e condivisione presso i campetti sportivi comunali, organizzato dalla famiglia del sacerdote: un gran numero di amici e parrocchiani anche lì stretti intorno a Don Domenico.
