Martedì scorso si è tenuto un incontro tra alcuni sindaci della zona, per un confronto in merito alla questione della conservazione dell’Ufficio del Giudice nella città di Piedimonte Matese. Durante l’incontro, a cui erano presenti l’avvocato Paolo Rapa, Giudice di Pace, e l’avvocato Pannone, i primi cittadini dei Comuni afferenti all’Ufficio (Alife, Alvignano, Castel Campagnano, Castello del Matese, Ciorlano, Prata Sannita, Raviscanina, San Potito Sannitico) si sono espressi a favore del mantenimento dell’Ufficio in città, collaborando secondo le proprie disponibilità e tenuto conto delle singole condizioni finanziarie, alcune in dissesto.
Il criterio della economicità sarà tenuto presente nello stabilire i costi del servizio, insieme a “trasparenza amministrativa” e dotazione di quanto necessario all’Ufficio, nell’intento di conferire alla figura del Giudice di Pace ulteriori competenze e sottoporre a una procedura di telematizzazione tutti i servizi giudiziari prestati dall’Ufficio.
In quella sede, l’assessore Capone ha illustrato ai convenuti la necessità ristipulare la convenzione alla luce delle norme di contabilità pubblica e comunque, di instituire specifici capitoli di spesa ad hoc sia per far confluire gli eventuali fondi apportati sia a giustifica e supporto di tutte le spese effettive da sostenere, suggerimento condiviso anche dall’assessore al Bilancio, l’avvocato Bisceglia, e dal Giudice di Pace, l’avvocato Rapa.
Sarà premura dell’amministrazione comunale di Piedimonte Matese riconsiderare i costi, al fine di ripartire la spesa ai vari Enti interessati, mentre di eventuali eccedenze non si caricherà il Comune di Piedimonte.
Nella prossima adunanza si parlerà nello specifico dei costi da affrontare, in confronto con l’Ufficio del Giudice di pace.
Piedimonte Matese. Giudice di Pace, tentativi per mantenere l’Ufficio in città
Si è tenuto martedì 1° agosto l'incontro con alcuni sindaci dei Comuni del comprensorio afferenti all'Ufficio, i quali sono d'accordo nel sostenere le spese per il mantenimento del servizio in città