La tragedia nella tragedia.
Daniele Leggiero, figlio di Giuseppe Leggiero accoltellato ieri, ha confessato nella notte la responsabilità dell’omicidio del padre, inizialmente imputato alla moglie dell’uomo, Patrizia Navarro per sua confessione.
La donna avrebbe coperto il figlio che accecato dalla rabbia non ha retto all’ennesima lite tra i genitori e soprattutto al dolore della donna che da tempo soffriva di questo terribile rapporto con il marito
Il rimorso lo ha vinto, la sua coscienza ha urlato forte e ancora una volta si è mosso per sua madre, ora libera perché non ha commesso il fatto.
La cronaca.
Dalla Caserma dei Carabinieri di Piedimonte Matese, confermano il sospetto maturato sulla versione fornita dalla donna. Da qui la convocazione a comparire in caserma anche per il giovane Daniele che di fatto aveva accompagnato il padre in ospedale.
Diverse ore di attesa e di temporeggiamento, finché all’1.30 si è presentato in Caserma accompagnato dall’avvocato Stellato.
La situazione è stata subito chiara.
La versione fornita dal legale è quella di una colluttazione tra marito e moglie in cui è intervenuto il figlio per dividere i due, scagliando contro il padre diversi oggetti tra cui anche il coltello che l’ha ferito a morte.
Al momento il giovane è agli arresti domiciliari, presso la sua abitazione, accanto a lui la mamma e i fratelli, stretti nello stesso dolore.
Saranno il Magistrato e poi il Gip a stabilire la conferma della colpa ed assumere le misure previste dalla Legge.
