Sono passate solo poche settimane dalla solenne inaugurazione, ma la Scala della Comunione dei Santi, l’originale monumento maiolicato che a Piedimonte Matese ha arricchito la salita al campanile del Santuario di Ave Gratia Plena, è già diventata una delle mete privilegiate dei fedeli e dei visitatori che transitano nel nostro territorio, tanto nel corso della settimana come nel week end. La prima settimana ha fatto segnare un vero e proprio boom di abitanti della Vallata ed il resto della città, in particolare di quanti hanno contribuito alla sua realizzazione: bambini ed adulti, piccoli nuclei familiari e gruppi più nutriti, tutti si sono avventurati lungo i gradini istoriati, sia per ammirare le immagini dei Santi ed i decori, minuziosamente realizzati dal Maestro Elvio Sagnella, sia anche per scoprire dove fossero collocati i nomi dei defunti alla cui memoria, in molti casi, ciascuna mattonella è dedicata. Successivamente, le presenze hanno finito per abbracciare gradualmente i paesi vicini, fino ad attirare i residenti al di fuori della regione Campania.
In particolare, ha visitato la torre ed i nuovi spazi espositivi il dott. Pasquale Sposato, ex Questore di Siena, da lunghi anni residente in Toscana: per lui è risultato fortemente toccante il ritorno nella cella campanaria, che egli frequentò negli anni giovanili. Proprio per tale ragione ha elogiato il lavoro di valorizzazione del campanile e degli spazi adiacenti, adibiti ad esposizione museale dai ragazzi della Parrocchia. Accanto alle presenze illustri si è concretizzata pure un’ottima partecipazione da parte scolaresche, in particolare quelle presenti nella città di Piedimonte. L’Istituto Industriale per esempio, ha dimostrato notevole interesse per il complesso sacro: le classi I, IV e V, grazie all’interessamento delle rispettive docenti, hanno inserito la visita alla chiesa parrocchiale, alla torre ed all’ala museale all’interno del proprio programma didattico, rendendolo di fatto un argomento di studio.
I nuovi orari di visita. Passato questo primo periodo, la Scala della Comunione dei Santi e la Mostra I Santi dimenticati resteranno aperti nel fine settimana: ogni domenica quindi, dopo la Messa delle 10.00, come pure dopo quella delle 18.00, sarà possibile ascendere alla torre campanaria e poi proseguire lungo lo spazio museale.