Non è trascorso un mese dall’ultima giovane morte che ha segnato profondamente la città di Caiazzo, quella di Michele Matarazzo, e ieri sera un nuovo terribile colpo per Caiazzo.
Lucia Napodano, 35 anni, si è sentita male nella sua abitazione in Via Caduti sul Lavoro. Immediata la corsa all’Ospedale Civile di Caserta, ma per lei nulla da fare.
Insieme al compagno, Walter, condivideva da pochissimi mesi la gioia di una nuovo figlio – una bimba – dopo il primo che la coppia aveva avuto tre anni fa.
Sgomento in paese dove ieri sera si festeggiava il Patrono Santo Stefano Menicillo, seppur nelle prime ore dell’accaduto, nessuna notizia sia trapelata o sia giunta tra i cittadini.
Lucia, nota non solo a Caiazzo, tra gli amici o i conoscenti, ma anche ad Alife, dove fino a due anni fa aveva gestito un centro benessere dove il compagno Walter è tutt’ora titolare di un centro di tatuaggi. Chi la ricorda – ed in queste ore su facebook si alternano commenti e ricordi – esalta di lei la giovialità, l’entusiasmo, la passione per il suo lavoro, ma anche le difficoltà che anche da ragazzina è stata in grado di affrontare fino a farsi una famiglia di cui andava fiera. La gioia personale di essere mamma amava condividerla, non tenerla per sé e la fatica e l’orgoglio per l’arrivo di una nuova bimba l’aveva resa ancor più legata e innamorata della vita.
Lascia ai figli e a Walter, in eredità, il suo immenso sorriso e la protezione che mai farà mancare.