Il Comune di Alvignano mantiene viva la tradizione con la commemorazione del 4 novembre, Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate. La cerimonia si è tenuta domenica scorsa, organizzata dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marcucci, con la scelta di piazza Monumento come location, per motivi di sicurezza e al contempo per dare a tutti, anche anziani e disabili, la possibilità di partecipare alla cerimonia e sentirsi protagonisti, conferendo così la manifestazione maggiore solennità e intensità emotiva.
All’evento celebrativo hanno presenziato il primo cittadino di Alvignano Angelo Marcucci, gli assessori e i consiglieri comunali, il comandante della Caserma dei Carabinieri 1° Lgt. Nicola Marsilio, la dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Angela Lanna, il 1° Lgt. Maurizio Di Rienzo Sottufficiale di Corpo del 21° Rgt. Genio Guastatori di Caserta. Ad impreziosire il momento i cittadini di Alvignano, Baia e Latina e Caiazzo che prestano servizio come militari di alcuni reparti dell’Esercito italiano, in particolare il Centro Addestrativo Volontari di Capua, 17° Rgt. Fanteria “ACQUI”, Comando Brigata Bersaglieri di Caserta, Scuola di Amministrazione Commissariato di Maddaloni, 21° Rgt. Genio Guastatori di Caserta, l’80° Rgt. Fanteria Roma di Cassino. Ai militari, che hanno sfilato in uniforme, va lo speciale ringraziamento da parte del Sindaco.
Ad aprire la manifestazione la Santa Messa officiata da don Stefano Pastore e don Pasquale Rubino, accompagnata da musica e canti dei cori delle parrocchie San Pietro e Paolo e San Sebastiano. Nell’omelia don Stefano ha sottolineato la necessità di superare le divisioni, i contrasti e le fratture vissute nel quotidiano, che non permettono a una comunità di crescere; di superare i gretti individualismi attraverso la creazione di reciproci e costruttivi rapporti.
Dopo la Messa, baciati dai raggi di un debole sole, i cittadini presenti hanno riempito piazza Monumento, seguendo con commozione le varie fasi della cerimonia. La banda musicale composta dai ragazzi della Scuola media ha intonato gli Inni Nazionale e del Piave, a cui sono seguiti l’Alzabandiera e l’esecuzione del Silenzio da parte del maestro Arturo Corniello. A fare da sfondo al commovente momento sono state le performance degli studenti, i quali hanno letto pensieri e considerazioni sul 4 novembre.
A ciò ha fatto seguito l’apposizione di una corona d’alloro al Monumento in onore ai caduti in guerra, a cui si è accompagnato il discorso del sindaco Marcucci, il quale, dopo aver ringraziato tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione del suggestivo evento, ha insistito sull’importanza di “non dimenticare” per poter “programmare il futuro”. Si è poi soffermato sulle problematiche dell’accoglienza e dell’inclusione, aggiungendo che i “contrasti deriverebbero da un’incompatibilità comportamentale“. Il saluto del primo cittadino è stato seguito dal volo di palloncini verdi, bianchi e rossi, lanciati in alto come omaggio al Tricolore italiano.