Martina, Maria Chiara, Martina N., Francesca, Alvaro, Gianluca, Antonello, Ferdinando e Antonella stanno portando avanti il percorso di preparazione alla Cresima nella parrocchia di Dragoni. La Cresima è per loro, però, soltanto una fase dell’intenso percorso che affonda le radici negli anni del catechismo e arricchitosi grazie a una partecipazione sempre più sentita alla vita di comunità. “Condividere” e “amare” sono stati, e tuttora lo sono, i concetti che incarnano l’essenza della loro esperienza di vita e di fede.
Il percorso che abbiamo affrontato prima di trovarci qui in questo giorno per noi molto importante, affonda le sue radici negli ormai abbastanza lontani anni di catechesi da bambini. Pur provenendo da gruppi diversi, il messaggio che abbiamo recepito è stato comune: condividere e amare.
Dopo i cinque anni di catechesi è evidente che non ci siamo affatto fermati alla “prima ed ultima comunione’’ (per citare le celeberrime parole di don Davide) ma abbiamo proseguito negli anni delle Scuole medie con il Laboratorio Emotivo, un gruppo la cui finalità era prendere confidenza con noi stessi in particolare con il nostro lato emotivo, imparando a riconoscere e gestire appunto le emozioni. Questo percorso è stato costellato da attività teoriche, pratiche, giochi, confronti e dibattiti: in una parola, Vangelo. L’avventura che tutti noi almeno una volta ci siamo trovati ad affrontare è stata la temutissima passeggiata al buio nella navata di questa chiesa con l’aggravante di doverlo fare da soli. Oggi lo ricordiamo e raccontiamo scherzosamente, essendo consapevoli che fosse un esercizio col fine di affrontare le nostre paure, ma al tempo il terrore che ci pervadeva era palpabile.
Il Laboratorio è stato fondamentale per la nascita del gruppo parrocchiale “Incontriamoci per vivere”, a cavallo tra il 2011 e 2012 e ci ritrovammo poco più che bambini ad affrontare il nostro primo Scampo Scuola, con l’enorme responsabilità di trasmettere ai fanciulli un messaggio di vita. Da sempre però siamo riusciti a infondere fiducia, dimostrando grande energia e forza di volontà. Con tutti gli incidenti di percorso siamo riusciti e riusciamo ancora a tenere vivi i nostri obiettivi principali: dare, senza aspettarsi nulla in cambio, lasciando da parte egoismi e protagonismi. Con le nostre attività inoltre, dedicate ad adulti e bambini, cerchiamo sempre di coinvolgere la comunità a livello ludico e soprattutto culturale.
Tre anni fa poi abbiamo cominciato il percorso di Cresima, il motivo per il quale oggi siamo qui e ci riteniamo abbastanza pronti per ricevere dal nostro vescovo Valentino Di Cerbo questo Sacramento. Le tematiche affrontate non sono state per nulla semplici: l’uomo, in tutte le sue sfumature, la comunità a cui apparteniamo a cui abbiamo dedicato anche un meeting intitolato appunto “identità e appartenenza’’ e infine Gesù e il Vangelo per i quali ci siamo spesso riuniti in incontri di evangelizzazione al fine di conoscere la figura Gesù della storia e Gesù della fede cercando di allontanarci dalla religione fine a se stessa e abbiamo avviato un percorso verso la fede che continuerà sicuramente negli anni a venire. Tutto questo è stato possibile grazie alla nostra guida Don Davide che ha assistito alla nostra crescita non solo fisica ma anche culturale e spirituale, è stato sempre presente nei nostri traguardi, progressi e anche fallimenti. In ultimo ma non meno importante i nostri catechisti (Dario, Ruggero ed altri) che da sempre ci hanno supportato e sopportato in questo percorso. Grazie!!
(Martina, Maria Chiara, Martina N., Francesca, Alvaro, Gianluca, Antonello, Ferdinando e Antonella).