“Metteva il cuore nei suoi lavori rendendoli suoi tesori”: gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Alife, retto dalla dirigente Bernarda De Girolamo, ricordano così Rolando Sansone, insegnante e preside di diverse scuole tra Alife, Piedimonte Matese e Gioia Sannitica. Sabato scorso, nella palestra delle Scuole medie, alunni e insegnanti, insieme a un nutrito numero di cittadini, tra cui anche molti che hanno avuto la fortuna di incontrare il “Preside contadino”, e ai familiari, hanno celebrato la memoria dell’uomo scomparso due anni fa.
Il preside Sansone ha lasciato un segno incancellabile nella storia di Alife e non solo, soprattutto per aver saputo coniugare, in tutta la sua vita, l’amore per la cultura con la passione per la terra, inclinazioni che ha portato avanti con tenacia, lealtà, competenza e grande intuizione: caratteristiche che si addicono solo ad alcuni uomini. Dopo l’incontro che si è svolto sabato scorso, in concomitanza con la Giornata del Ringraziamento, ci si ritroverà nuovamente ad Alife per onorare il preside Sansone, con un nuovo momento commemorativo, sabato 18 novembre, al quale parteciperanno autorità civili, religiose, militari, associazioni e produttori locali.
Sarà una giornata intensa, nella quale è prevista anche l’indizione della prima edizione del “Premio Rolando Sansone: un preside contadino”, curato dall’Istituto Comprensivo alifano. Non mancherà la preghiera con la Santa Messa che sarà celebrata alle 9.30 nella Cattedrale dal vescovo Valentino Di Cerbo.
A seguire, alle 10.30, la dirigente De Girolamo rivolgerà il suo saluto ai presenti, dando inizio alla Mostra didattica ed esposizione dei prodotti agricoli; alle 11.00 i bambini della Scuola dell’Infanzia terranno le loro accattivanti performance, donando all’evento quella bellezza autentica di cui solo la spontaneità può essere scaturigine, la stessa che ha contraddistinto il preside contadino.
La giornata si chiuderà con la premiazione del Concorso a partire dalle 12.00.