Gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Alvignano è ancora protagonista del progetto Erasmus Plus denominato Schools are more fun with fine arts, che li ha visti impegnati, dal 27 novembre al 1° dicembre in Lituania, soggiornando nella cittadina di Marijanpaole. L’iniziativa, Terza Transnational Mobility, ha permesso agli alunni di conoscere la realtà della scuola Ryto, partecipando alle lezioni con i colleghi lituani, e discutendo, insieme ai docenti delle attività legate alle Arti visuali che si svolgeranno il primo gennaio a Barcelos, città portoghese, dove tre alunni dell’Istituto alvignanese si recheranno il prossimo primo gennaio. La loro “missione” consisterà nella descrizione della musica, del teatro e della danza presentando linguaggi stilistici e tecniche pittoriche diverse. Sono proprio le arti visive gli ambiti in cui continua a concretizzarsi l’impegno dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Alvignano, protagonisti di un viaggio che li ha visti già in altri Paesi europei, in Portogallo (leggi l’articolo sull’esperienza portoghese), e poi ancora il Bulgaria (leggi il viaggio in Bulgaria) e in Turchia (leggi il primo incontro in Bulgaria).
Lo scorso 18 novembre, in occasione della Giornata dei diritti del fanciullo e dell’adolescente, preludio all’iniziativa di ONU e UNICEF, con riferimento alla Convenzione ONU approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre dell’89, i giovani studenti hanno avuto l’onore di presenziare all’evento presso la Scuola media di Latina, dove alla proiezione del Iqbal è seguito un dibattito sul tema dello sfruttamento minorile. I ragazzi sono stati parte attiva nel confronto, ognuno esprimendo il proprio punto di vista sulle delicate problematiche per iscritto, che successivamente ognuno ha consegnato alla “Capsula del Tempo”. Il momento è stato suggellato dal volo di palloncini dei più disparati colori, un modo per affermare convintamente che la diversità è la più significativa forma di arricchimento.