L’Associazione Storica della Valle Telesina presenta La proprietà delle acque telesine. Storia di una lite di confini, il libro scritto da Alessandro Liverini. L’evento è previsto per il 28 dicembre 2017 alle 17.00 a Telese Terme nella Sala Goccioloni delle Terme, a chiusura dell’anno culturale curato dall’Associazione.
Liverini, uno dei soci più giovani dell’Associazione nonché membro del Consiglio direttivo, riporta nel suo volume la controversia giudiziaria e politica scoppiata tra i Comuni di San Salvatore Telesino e Solopaca-Terme relativa alla proprietà delle sorgenti sulfuree, problematica che chiama in causa anche Castelvenere e San Lorenzello.
L’attrito tra i due Comuni beneventani ebbe una durata piuttosto lunga, dal 1810 (divisione dell’ex dominio feudale di Monte Pugliano) al 1952 (istituzione del consorzio idrotermale). Il lavoro di Liverini risulta da uno studio fatto su documenti degli archivio privato Minieri, dell’Archivio di Stato di Benevento e quello di Caserta, in cui si custodisce il vecchio Archivio del Dipartimento di Terra di Lavoro, cui afferivano, prima del 1860, le varie comunità coinvolte.
Uno studio corposo, quello condotto dal dott. Liverini, il quale, laureato in Legge all’Università “La Sapienza” di Roma, oggi svolge la professione di avvocato, avvicinandosi alla tematica trattata nel libro con particolare interesse, soprattutto grazie alla sua passione per il diritto che lo accompagna da tempo.
Dopo i saluti dei Sindaci dei Comuni di Solopaca, Telese Terme e San Salvatore Telesino, prenderanno la parola Lucio Fiorillo (vice-presidente dell’Associazione Storica Valle Telesina), Rocco Corvaglia (filosofo), Luigi Piazza (giurista), Giovanni Araldi (storico), Alessandro Liverini (autore del saggio storico), Felice Casucci (professore universitario).