Il Presepe in stile settecentesco è nuovamente visitabile.
L’opera custodita nella cappella dell’Immacolata torna ad impreziosire le feste natalizie della parrocchia Cattedrale. Ripulito lo spazio della Cappella, ripristinato l’impianto di illuminazione del mobile in legno che lo contiene, la Natività torna ad illuminare la scena in cui si affolla la vita di persone, maestri artigiani, popolani…
Un lavoro e un patrimonio cari alla comunità alifana che nel 2008 contribuì a proprie spese a questa realizzazione sotto la direzione artistica del professore Marcellino Angelillo, cultore dell’arte presepiale napoletana e riferimento eccellente di molte chiese del territorio per l’allestimento di presepi in stile settecentesco napoletano.
Così come vuole la tradizione, la nascita di Gesù trova posto nel turbinio della quotidianità: Alife diventa lo scenario del grande evento natalizio. Le 60 statue che lo compongono si muovono infatti in una scena ricca di particolari “locali”: le fontane, le edicole votive, le finestre e i balconi richiamano la città, così come alcuni personaggi della tradizione locale come Maria Cotena. Un legame anche con la storia attraverso l’utilizzo degli stemmi di vescovi locali sugli abiti dei Magi: Mons. Caracciolo, Mons. Di Giacomo, Mons. Farina.
Singolare poi, già all’epoca dell’allestimento, il recupero di ben tipologie di costume tipico sannita, con cui sono stati rivestiti altrettanti pastori.
Alife. In Cattedrale ritorna il Presepe in stile “Settecento napoletano”
Riallestita la cappella dell?immacolata che dal 2008 ospita il Presepe donato dagli alifani alla loro chiesa