Sarà Alvignano ad ospitare la presentazione di Matricola 422945, libro scritto dalla giovane e talentuosa Chiara Fiorillo, nata a Piedimonte Matese, cresciuta a Piana di Monte Verna e molto legata a Londra, la città in cui studia e vive attualmente.
Chiara illustrerà al pubblico il suo libro oggi pomeriggio (4 gennaio) alle 17.00, nella Sala consiliare del Comune di Alvignano, nell’evento organizzato dalla Pro Loco Alvignanese e patrocinato dal Comune di Alvignano. Interverranno, oltre al sindaco Angelo Marcucci e al presidente della Pro Loco Vincenzo Del Genio, il dott. Franco La Vecchia, la prof.ssa Anna Riccio, il prof. Aldo Cervo, il prof. Vincenzo Galietti e il prof. Felicio Corvese, moderati dal giornalista Vincenzo Corniello.
“Il protagonista del mio libro è zio Enrico, un mio parente che ho sempre chiamato zio, ma che è in realtà lo zio del mio nonno materno. Zio Enrico ha 96 anni e durante la Seconda Guerra Mondiale ha vissuto gli orrori della prigionia. La sua mente non ha cancellato nulla, anzi ricorda benissimo ogni particolare. Ogni volta che vado a casa sua, a Natale, Pasqua o durante alcune ricorrenze, lui ama raccontare quello che ha vissuto. Circa due anni fa, dopo essermi congedata da lui, ho cominciato a pensare in che modo potessi contribuire a far conoscere la sua storia coloro che non hanno avuto la possibilità di incontrarlo e conoscerlo. Cosi, ho cominciato a registrare la sua voce, a prendere nota dei suoi racconti, fino a quando un giorno ho iniziato a scrivere. La storia è narrata in prima persona, con un linguaggio molto semplice, perché ho cercato di trasmettere ai lettori ciò che lui è riuscito a comunicare a me: genuinità, semplicità e la convinzione che nonostante tutto che la vita sia bella!”. Sintetizza così, Chiara, nell’intervista rilasciata a Clarus, il percorso che l’ha portata a decidere di parlare di zio Enrico e della sua emozionante vicenda.